Home / Calcio / Serie A / Juventus-Milan: ostacolo rossonero per un Allegri in cerca di risposte

Juventus-Milan: ostacolo rossonero per un Allegri in cerca di risposte

Settembre 16, 2021 di Matteo Pifferi
5 minuto

Reduci entrambi da una trasferta europea con esito opposto, Juventus e Milan si affrontano nel big-match della quarta giornata di campionato che potrebbe già segnare un punto di svolta per entrambe. Andiamo ad analizzare il momento di forma delle due compagini.

Vince Juventus

2.10

[Quote aggiornate al momento della pubblicazione dell'articolo]

Pareggio

3.30

[Quote aggiornate al momento della pubblicazione dell'articolo]

Vince Milan

3.20

[Quote aggiornate al momento della pubblicazione dell'articolo]

Informazioni sulla sfida

Quando si gioca? Domenica 19 settembre 2021

Ora del calcio d’inizio? 20:45

Dove si gioca? Allianz Stadium (Torino)

Canale TV? Dazn

Juventus-Milan: presentazione della partita e pronostico

L’addio di Cristiano Ronaldo ha lasciato il segno alla Juventus ma anche i meno ottimisti difficilmente si sarebbero aspettati un inizio di stagione così in sordina. La Vecchia Signora, dopo il pareggio subito in rimonta ad Udine (da 2-0 a 2-2 con doppio errore di Szczesny), ha prima perso in casa 1-0 contro l’Empoli prima della pausa delle Nazionali e, al ritorno, si è fatta rimontare dal Napoli: il gol a freddo di Morata sembrava poter mettere in discesa la partita ma prima Politano – su mezza papera del portiere polacco – e poi Koulibaly hanno ribaltato il punteggio infliggendo alla Juventus la seconda sconfitta in tre partite. I bianconeri si sono parzialmente riscattati in Champions League perché la netta vittoria per 3-0 in Svezia contro il Malmoe ha riportato il buonumore nell’ambiente: i gol di Alex Sandro, Morata e Dybala hanno permesso alla Juventus di cogliere la prima vittoria stagionale e di approcciarsi al big-match dello Stadium con maggiore convinzione nei propri mezzi anche se Max Allegri dovrà lavorare molto per portare la Juventus a competere per il titolo, alla luce degli ultimi risultati e dell’umore della piazza e dei tifosi, non certamente soddisfatti – eufemismo – dell’inizio bianconero.

Già, perché la Juventus, classifica alla mano, si trova ad un punto dopo tre giornate e affronta un Milan che, invece, è reduce da tre vittorie di fila in campionato: il Diavolo, con Pioli in panchina, ha impressionato in Serie A, vincendo a Genova contro la Sampdoria e poi in casa contro Cagliari (4-1) e Lazio (2-0) dopo due prestazioni molto convincenti. C’era grande attesa per la trasferta di Anfield e i rossoneri hanno dato una buona risposta: dopo una partenza shock – autogol di Tomori e rigore per il Liverpool, poi parato da Maignan a Salah -, il Milan ha reagito e ha chiuso avanti 2-1 all’intervallo, salvo poi subire la contro-rimonta Reds con Salah e Henderson. Una sconfitta che però evidenzia i progressi della squadra di Pioli che sogna di mantenere o aumentare il vantaggio sulla Juventus: attualmente il distacco è di 8 punti e, in caso di vittoria rossonera, salirebbe a quota 11 dopo appena quattro giornate. Un gap già di per sé importante che avrebbe un impatto psicologico non indifferente in vista dei tanti impegni ravvicinati per entrambe le squadre.

Entrambe segnano

1.65

[Quote aggiornate al momento della pubblicazione dell'articolo]

Goal Milan secondo tempo

1.85

[Quote aggiornate al momento della pubblicazione dell'articolo]

Risultato esatto: 1-1

7.00

[Quote aggiornate al momento della pubblicazione dell'articolo]

La partita nel dettaglio

Un paio di ballottaggi importanti per Massimiliano Allegri che dovrebbe comunque confermare il 4-3-3 come modulo di partenza. Rientreranno i sudamericani, dopo l’assenza forzata contro il Napoli: in difesa Cuadrado e Alex Sandro agiranno sulle due corsie laterali, mentre Bonucci e Chiellini dovrebbero comporre il duo di centrali davanti a Szczesny, con De Ligt al momento destinato alla panchina. In mediana, l’ex di turno Locatelli guiderà la squadra e, al suo fianco, ci saranno Rabiot e Bentancur mentre là davanti c’è più di un dubbio: la presenza di Federico Chiesa resta incerta e il tecnico livornese potrebbe proporre il tridente naturale con Dybala-Morata-Kulusevski anche se Kean resta un’opzione intrigante anche dall’inizio.

In casa Milan, invece, Stefano Pioli deve fare i conti con il grande dubbio Ibrahimovic: il gigante svedese è alle prese con un’infiammazione al tendine che gli ha impedito, a scopo precauzionale, di scendere in campo contro il Liverpool. Ibra potrebbe essere convocato ma partire dalla panchina così come Olivier Giroud, entrato nel secondo tempo con i Reds ma che, dopo aver contratto il Covid-19 ed essere guarito, non ha ancora i 90′ nelle gambe. Rebic dovrebbe essere dunque confermato come punta centrale, con Saelemaekers, Brahim Diaz e Leao ad agire alle sua spalle mentre Tonali e Kessié dovrebbero comporre la coppia in mediana. Dietro, Romagnoli potrebbe far rifiatare Kjaer e affiancare Tomori, con Calabria e Theo Hernandez sulle corsie laterali mentre Maignan, nonostante una botta subita poco prima dell’intervallo, è ok e destinato ad occupare la porta rossonera.

expand_less