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Juventus-Sassuolo: Pirlo cerca conferme

Gennaio 07, 2021 di BetStars
4 minuto

La vittoria a San Siro contro il Milan ha rimesso completamente in gioco la Juventus nella lotta per lo scudetto. I bianconeri adesso cercano la continuità contro un Sassuolo da Champions League e che ormai ci ha preso gusto a stare accanto alle big in classifica.

Informazioni sulla sfida

Quando si gioca? Domenica 10 gennaio 2021

Ora del calcio d’inizio? 20:45

Dove si gioca? Allianz Stadium (Torino)

Canale TV? Sky Serie A

Juventus-Sassuolo: presentazione della partita e pronostico

La giornata dell’Epifania è stata molto favorevole alla Juventus, che ha visto crescere le proprie chances di scudetto con la vittoria nello scontro diretto con il Milan a San Siro e la concomitante sconfitta dell’Inter a Genova contro la Sampdoria, con la classifica che si è accorciata di colpo. Adesso sono 6 i punti di ritardo dalla vetta della formazione di Andrea Pirlo, che ha anche una partita da recuperare, quella famigerata con il Napoli, prima assegnata a tavolino alla Juve e poi rinviata in un secondo momento. A trascinare i bianconeri al Meazza è stato un incontenibile Federico Chiesa, che ha siglato la sua prima doppietta con la maglia dei 9 volte campioni d’Italia e colpito anche un palo nell’ora in cui è rimasto in campo, prima di uscire per crampi. La Juve ammirata a Milano è sicuramente in grado di dire la sua per il titolo, quello che manca è la continuità, dal momento in cui non è ancora riuscita a vincere 3 partite di seguito in campionato.

Ci proverà contro il Sassuolo, che peraltro sta facendo benissimo in questo girone di andata. Gli emiliani sono al quarto posto con 2 punti in più rispetto alla Juventus, ma anche con una partita in più. I neroverdi hanno reagito bene all’umiliante sconfitta di Bergamo contro l’Atalanta, regolando seppure di misura il Genoa grazie al gol decisivo di Raspadori, a una manciata di minuti dal termine, che ha fissato il risultato sul 2-1. Prima della debacle del Gewiss Stadium, il Sassuolo non aveva mai perso in trasferta vincendo 5 delle 7 partite giocate in precedenza. Un dato a cui la Juve dovrà fare molta attenzione. Nella scorsa stagione, la formazione di De Zerbi è riuscita a fermare due volte la Vecchia Signora, pareggiando sua a Torino per 2-2 che al Mapei Stadium per 3-3.

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La partita nel dettaglio

Pirlo spera di recuperare Morata, le cui condizioni saranno da vautare fino all’ultimo prima di decidere per un suo rientro oppure se aspettare ancora una settimana. Al fianco di Cristiano Ronaldo dovrebbe dunque esserci ancora dal primo minuto Dybala, che ha aperto la fortunata serata di San Siro sfornando un assist da stropicciarsi gli occhi in occasione del primo gol di Chiesa. Anche Kulusevski, subentrato proprio alla Joya, da seconda punta ha avuto un impatto devastante sulla partita mandando anche in gol McKennie, può essere una valida opzione. Per il resto non dovrebbero esserci grosse novità, specialmente in difesa dove con le positività di Cuadrado e Alex Sandro le scelte sono praticamente obbligate. Davanti a Sczeszny ci saranno nuovamente Danilo, Bonucci e De Ligt, con Chiesa esterno destro e il giovani Frabotta confermato a sinistra, autore peraltro di una buona partita. Possibile qualche variazione al centro, dove McKennie stavolta dovrebbe partire titolare al posto presumibilmente di Bentancur, graziato da un’espulsione che si stava tutta contro il Milan. Arthur e lo stesso Kulusevski, collocabile in più ruoli, sperano altresì in una maglia da titolare anche se c’è da vincere la concoerrenza di Rabiot e Ramsey.

A tenere in apprensione De Zerbi sono le condizioni di Domenico Berardi, uscito per infortunio contro il Genoa. Il tecnico spera di avere a disposizione il suo uomo più talentuoso per schierarlo nel tridente d’attacco con l’ispiratissimo Boga, gol e assist contro il Genoa, e Caputo, che spera di riallacciare al più presto il feeling con il gol delle prime giornate. Bourabia potrebbe dare il cambio a Magnanelli a centrocampo con Locatelli e Djuricic, quest’ultimo più avanzato rispetto agli altri due. Al centro della difesa è pronto a tornare Chiriches, risparmiato con il Grifone, al fianco di Ferrari, con Muldur e Rogerio che dovrebbero ancora essere preferiti a Toljan e Kyriakopoulos a sinistra nel ruolo di terzini.

IL PRONOSTICO DI MILAN-TORINO

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