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Liverpool-Manchester United: i Reds vogliono lavare l’unica “macchia”

Gennaio 17, 2020 di Matteo Pifferi
4 minuto

Il Liverpool, sempre più dominatore di questa Premier League, ospita ad Anfield Road i rivali di sempre del Manchester United, gli unici capaci di togliere punti ai Reds nell’incredibile cammino che stanno facendo in un campionato a senso unico.

Informazioni sulla sfida

Quando si gioca? Domenica 19 gennaio 2020

Ora del calcio d’inizio? 17:30

Dove si gioca? Anfield Road (Liverpool)

Canale televisivo: Sky Sport

Liverpool-Manchester United: presentazione della partita e pronostico

Se non ci fosse il Manchester United, parleremmo di una Premier League condotta da una squadra di alieni, che non sa conoscere un risultato diverso dalla vittoria. I Red Devils sono la prova che questo Liverpool è umano. Magra consolazione, certo, per chi si aspettava una Premier League equilibrata e combattuta come quella dell’anno scorso per esempio, vinta in volata dal Manchester City proprio sui Reds. Ma la formazione di Jurgen Klopp ha troppa fame e, una volta avuto l’onore di salire prima sul tetto d’Europa e poi su quello del mondo, adesso non vede l’ora di colmare quella lacuna del titolo in patria, a 30 anni esatti dall’ultimo trionfo datato 1990.

Con 20 vittorie e un pareggio in 21 partite e un +14 sul City di Guardiola che può diventare anche un +17 in caso di successo nel recupero con il West Ham del prossimo 29 gennaio, il Liverpool questo campionato può solo perderlo. E per riuscirci dovrebbe impegnarsi al massimo. L’unico neo di un cammino altrimenti perfetto è la partita di andata con il Manchester United, a Old Trafford, con il redivivo Lallana che ha risposto nei minuti finali al momentaneo vantaggio dello United a firma di Marcus Rashford, uno dei pochi sempre o quasi positivi in un’altra stagione di alti e bassi che sta vivendo la formazione di Ole Gunnar Solskjaer, distante 5 punti dal quarto posto del Chelsea e dunque dalla zona Champions League, che è l’obiettivo principale.

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La partita nel dettaglio

Le assenze di Naby Keita e Milner e quelle probabili di Matip e Fabinho riducono le scelte di formazione di Jurgen Klopp, rendendole quasi obbligate. In porta dunque ci sarà come sempre l’ex romanista Alisson, Gomez è nuovamente il prescelto per affiancare van Dijk al centro della difesa, con Alexander-Arnold e Robertson nel ruolo di terzini. A centrocampo il terzetto con capitan Henderson al centro e Oxlade-Chamberlain e Wijnaldum come interni, davanti i tre tenori Salah, Firmino e Mané. Il Liverpool ha sconfitto il Manchester United in casa nelle ultime due stagioni, l’ultima poco più di un anno fa per 3-1 con protagonista Xerdan Shaqiri, autore della doppietta decisiva dopo il botta e risposta iniziale di Mané e Lingard. L’ex interista, assieme a Origi e allo stesso Lallana, a segno nella partita di andata, è una delle carte che Klopp può riservarsi di utilizzare a partita in corso a seconda dell’andamento. Se si eccettua il 5-0 con l’Aston Villa in League Cup, maturato in condizioni del tutto particolari, l’ultimo risultato diverso dalla vittoria per il Liverpool, coppe comprese, resta proprio il pareggio dell’andata con i Red Devils.

Red Devils che rischiano di dover fare a meno del loro uomo migliore per questa partita, ovvero Marcus Rashford, uscito per infortunio a un quarto d’ora dal suo ingresso in campo nel match di FA Cup contro il Wolverhampton, vinto 1-0 grazie alla rete di Juan Mata, che si candida per una maglia da titolare sulla trequarti anche contto la formazione di Klopp. Ovviamente si farà di tutto per recuperare il talentuoso attaccante inglese, top scorer dello United in Premier League con 14 gol, 3 in meno del capocannoniere Jamie Vardy, che nelle ultime settimane ha accusato per due volte problemi alla caviglia. Non dovesse farcela, è pronto James con Pereira a completare la linea delle tre mezzepunte, con Martial terminale offensivo. A centrocampo, ancora fuori causa Paul Pogba, la mediana vedrà ancora Nemanja Matic, rientrato a tutti gli effetti nel progetto quando la sua cessione a gennaio sembrava ormai scontata, e il brasiliano Fred. Davanti alla porta di De Gea, il quartetto difensivo vedrà invece Wan-Bissaka a destra, Lindelof e Maguire al centro e Williams a sinistra.

GUARDA IL PRONOSTICO DI REAL MADRID-SIVIGLIA

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