Liverpool-Manchester United: una classica che vale il primato
Oltre che la grande classica del calcio inglese, quello di domenica tra Liverpool e Manchester United è anche il confronto tra le prime due in classifica della Premier League. I Reds vincendo aggancerebbero i Red Devils, che a loro volta hanno addirittura la possibilità di costruire la prima fuga del campionato.
Informazioni sulla sfida
Quando si gioca? Domenica 24 gennaio 2021
Ora del calcio d’inizio? 17:30
Dove si gioca? Anfield Road (Liverpool)
Canale TV? Sky Sport 1
Liverpool-Manchester United: presentazione della partita e pronostico
Sono 7 i punti che il Manchester United ha mangiato al Liverpool nelle ultime 3 giornate, con il risultato che c’è stato un cambio di padrone in Premier League. Da -4, i Red Devils si sono ritrovati a +3 sui rivali di sempre e la sfida di domenica all’ora del tè ad Anfield Road si preannuncia davvero incandescente. A mettere ancora più pepe a questa sfida è stato Paul Pogba, proprio l’uomo più discusso, colui che stando alle voci non vorrebbe stare più a Manchester e che starebbe solo aspettando di trasferirsi altrove magari già in questo gennaio. Il francese ha deciso il recupero di campionato con il Burnley giocato martedì scorso, consentendo alla formazione di Ole Gunnar Solskjaer non solo di staccare il Liverpool in testa ma di prendere anche del margine, che i Reds si augurano di cancellare nello scontro diretto. Per farlo devono mettere fine al momento negativo iniziato sul finire del 2020 e proseguito con l’inizio nel nuovo anno.
Le partite con West Bromwich, Newcastle e Southampton sembravano sulla carta spingere ulteriormente l’undici di Jurgen Klopp verso la fuga, invece c’è stata una brusca quanto inattesa frenata. Nessuna vittoria e solo 2 punti all’attivo in questo trittico davvero indigesto per i campioni d’Inghilterra in carica, riumasti addirittura all’asciutto negli ultimi 180 minuti. Il largo successo sull’Aston Villa in FA Cup ha se non altro risvegliato il killer instinct di una squadra che nelle ultime 2 stagioni ha vinto tutto quello che c’era da vincere e che non per questo vuole saperne di abdicare. Il Manchester United sta viaggiando a gonfie vele, delle ultime 5 partite giocate in Premier League i Red Devils ne hanno vinte 5, fallendo l’appuntamento con i 3 punti solamente sul campo del Leicester nel giorno di Santo Stefano, facendosi peraltro raggiungere nei minuti finali.
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La partita nel dettaglio
Klopp spera di recuperare Matip in una difesa già largamente rimaneggiata per le assenze di Van Dijk e Gomez. Non dovesse farcela il camerunese, toccherà ancora alla coppia di scorta composta da Fabinho e dal 19enne Ryhs Williams fare la guardia alla porta difesa da Allison, con i confermatissimi Alexander-Arnold e Robertson nel ruolo di terzini. A centrocampo Naby Keita va anche lui verso il forfait, i tre prescelti sono capitan Henderson, Thiago Alcantara e Wijnaldum. In attacco massima fiducia ai tre tenori, Salah, Firmino e Mané, anche perchè Diogo Jota è sempre out. Le alternative non mancano in panchina a partita in corso, da Minamino a Origi fino ad arrivare a Shaqiri, decisivo con una doppietta nelle sfida giocata poco più di due anni fa. L’ultimo precedente, che risale a un anno fa esatto, sorride sempre al Liverpool, che il 19 gennaio del 2020 sconfisse lo United per 2-0 grazie alle reti di Van Dijk e Salah.
Non poteva esserci un momento migliore per il Manchester United per presentarsi a questa partita, fisicamente e soprattutto psicologicamente. La pressione è più dalla parte degli avversari storici e Solskjaer può preparare la super sfida con un pizzico in più di tranquillità. Il rientro di Bailly al centro della difesa, al fianco del nazionale inglese Maguire, ha sicuramente contribuito a dare un maggiore equilibrio alla squadra e il tecnico norvegese sembra aver trovato finalmente la strada giusta. Se poi anche Paul Pogba dovesse rientrare al 100% con la testa sul progetto, allora nessun traguardo sarebbe precluso. Il francese, accostato più volte alla Juventus, dovrebbe affiancare McTominay e Fred in un centrocampo che diventerebbe a tre, con Rashford e Bruno Fernandes alle spalle dell’unica punta che è Martial.
IL PRONOSTICO DI INTER-JUVENTUS
