Milan-Cagliari: presentazione della partita e pronostico

Il Milan di Pioli è partito con il piglio giusto, confermando l’ottimo trend della passata stagione, terminata sì al secondo posto ma con ben 16 vittorie su 19 partite lontano da San Siro. Il primo match lontano da casa nel nuovo anno ha combaciato con il successo per 1-0 contro la Sampdoria al Ferraris: decisivo il gol ad inizio gara di Brahim Diaz su assist di Calabria. I rossoneri si aspettano il salto di qualità definitivo da parte dell’ex Real Madrid e Manchester City, chiamato a non far rimpiangere Hakan Calhanoglu, approdato sull’altra sponda del Naviglio a parametro zero dopo la conclusione del contratto. In attesa di capire quali saranno i prossimi rinforzi della dirigenza rossonera, il Diavolo si focalizza sul campo visto che domenica sera al Meazza arriva il Cagliari di Maran, un avversario tutt’altro che facile e mai domo, come dimostrato dalla prima giornata di campionato.

I sardi, infatti, di fronte al pubblico amico si sono ritrovati sotto per 2-0 contro lo Spezia per la rete in avvio di Gyasi oltre a quella di Bastoni in avvio di ripresa. Il Cagliari non si è arreso e, grazie alla doppietta di Joao Pedro, ha ristabilito la parità sul 2-2, rischiando anche di completare la rimonta, sfumata però per una mira non precisa degli attacchi e le parate del portiere avversario. Ed è proprio Joao Pedro l’uomo in più di questo Cagliari: il brasiliano, tra l’altro, ha raggiunto quota 60 gol in Serie A, dando dimostrazione di essere diventato uno dei migliori attaccanti della massimo campionato italiano, con 34 gol in due stagioni ed una doppietta all’esordio che gli ha permesso di superare anche Ronaldo il Fenomeno nella particolare classifica all-time. I sardi hanno tante armi a propria disposizione e già qualche mese fa, alla penultima giornata, impedirono al Milan di festeggiare il ritorno in Champions con un anno d’anticipo, imponendo ai rossoneri uno 0-0 a salvezza già acquisita.

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La partita nel dettaglio

Dando uno sguardo alle probabili formazioni, il Milan dovrà fare a meno ancora una volta di Ibrahimovic e Kessié che invece rientreranno dopo la sosta per le Nazionali. In porta c’è Maignan, autore di un’ottima prima partita con parate anche decisive mentre la difesa sarà confermata, con Calabria e Theo Hernandez sulle corsie laterali, metnre Kjaer e Tomori costituiscono la coppia di centrali Con Romagnoli in panchina. In mediana, complice l’assenza di Kessié, Pioli darà fiducia a Tonali, al cui fianco spazierà Bennacer. Qualche dubbio in più sulla trequarti: Brahim Diaz è intoccabile e agirà da ’10’ tra le linee mentre Saelemaekers sembra proprietario della fascia destra. A sinistra, invece, Leao è favorito su Rebic, che ha sfiorato il gol nel finale contro la Samp. Là davanti, la punta è Giroud che va a caccia del primo gol in Serie A. In alternativa, potrebbe avere chance a gara in corso anche Pietro Pellegri, arrivato in prestito dal Monaco.

3-5-2 classico, invece, per Leonardo Semplici e il suo Cagliari che dovrà fare a meno di Faragò e, soprattutto Rog. In porta c’è Cragno mentre in difesa Ceppitelli, Godin e Carboni saranno i titolari, con Walukiewicz che potrebbe tornare utile a gara in corso a seconda di come si metterà la partita nella ripresa. Nandez e l’ex Inter Dalbert, invece, agiranno da esterni di un centrocampo a cinque che non può prescindere dal lavoro di interdizione di Strootman, con Marin e Deiola che invece dovranno dare ritmo e geometrie alle manovre di gioco dei sardi. Là davanti, tutti gli occhi sono puntati su Joao Pedro, mentre Pavoletti cerca il primo gol stagionale, in attesa di capire chi potrà andare a sostituire il Cholito Simeone, approdato al Verona negli ultimi giorni di mercato.