Quarta e penultima giornata di questo Sei Nazioni: i rossi favoriti di fronte al pubblico di Cardiff. Finora sono arrivate soltanto sconfitte per il nostro XV allenato dal ct irlandese Conor O’Shea

La situazione delle squadre

Gli azzurri sono reduci dalla sconfitta contro la Francia (34-17), la quindicesima di fila nel torneo. In questo Sei Nazioni la nostra Nazionale occupa l’ultima posizione in classifica, avendo perso tutte e tre le partite disputate finora. I problemi sono soprattutto in difesa, dove la nostra retroguardia ha subito la bellezza di 136 punti; numeri che hanno condannano l’Italia a una differenziale di -85 (51 quelli messi a segno). A destare perplessità è soprattutto il modo con cui sono arrivati i 3 k.o. azzurri nel torneo: contro Inghilterra, Irlanda e Galles gli azzurri non sono mai stati in partita.

Nonostante tutto, il c.t. Conor O’Shea sceglie di andare avanti per la sua strada. Rispetto alla partita persa a Marsiglia contro la Francia, ci sarà un solo cambio nel nostro XV: come secondo centro ci sarà Giulio Bisegni, che non indossa l’azzurro da un anno (dalla sfida con l’Inghilterra a Twickenham nel Sei Nazioni 2017, finita 36-15 per i padroni di casa) al posto di Tommaso Boni, che aveva giocato da titolare le prime 3 partite. Qualche novità in panchina: inseriti il tallonatore Oliviero Fabiani, la terza linea Giovanni Licata, assente nelle prime tre partite e tornato a disposizione dopo l’infortunio, e il mediano di mischia Guglielmo Palazzani.

Galles a due facce in questo Sei Nazioni: i dragoni avevano iniziato bene, battendo la Scozia 34-7. Poi sono arrivati due k.o. di fila: contro l’Inghilterra a Twickenham (12-6), più pesante nel punteggio l’altro contro l’Irlanda (37-27).

I numeri dalla sfida

Il Galles è strafavorito: la quota per la vittoria dei padroni di casa è a 1.02. Il risultato di parità paga 41 volte la posta. L’exploit degli azzurri è pagato 8.50

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