Milan-Juventus Pronostici calcio: si riparte con una classica

A San Siro il Milan difende il primo posto in classifica contro la Juventus, ancora scossa per il caso scommesse di Fagioli. Tante le assenze a cui dovranno fare fronte Pioli e Allegri per preparare una partita che può già dare risposte interessanti in ottica campionato.

Milan-Juventus: presentazione della partita e pronostico

Riparte con il botto il campionato di Serie A dopo la sosta dovuta agli impegni delle nazionali, perchè a San Siro si affrontano Milan e Juventus, in un match che può avere risvolti importanti per la classifica anche se siamo solamente alla nona giornata. I rossoneri arrivano a questo match da primi in classifica davanti all’Inter, mentre i bianconeri sono terzi, a -4 dalla formazione di Stefano Pioli, capace di vincere 7 delle prime 8 partite disputate, fallendo solo il derby perso malamente con la stessa Inter, poi scavalcata in vetta con il successo pieno di polemiche ma preziosissimo colto a Marassi contro il Genoa, grazie alla rete di Pulisic, viziata da un presunto controllo di mano che però il Var non è stato in grado di dimostrare. E’ successo davvero di tutto nei minuti finali contro il Grifone, con la brutta entrata di Maignan di Ekuban, la conseguente espulsione del portiere francese e Giroud che si è dovuto “sacrificare” indossando i guantoni e riuscendo anche a salvare il risultato.

Maignan che, assieme all’altro transalpino Theo Hernandez, non saranno della partita perchè fermati dal giudice sportivo. Due assenze molto pesanti per Pioli, che deve fare a meno di due delle pedine più importanti dello scacchiere rossonero. Non sta meglio tuttavia Allegri, che ha perso Danilo e solo all’ultimo saprà se potrà contare o meno su Chiesa e Vlahovic, 8 gol in due in questo primo scorcio di stagione. L’ambiente juventino poi è stato in questi giorni nuovamente scosso da un evento extra campo, con l’impicazione di Nicolò Fagioli nella vicenda scommesse, con il calciatore che ha patteggiato prendendosi una squalifica di 7 mesi, che lo costringerà a saltare praticamente tutta la stagione. Così i bianconeri, dopo la positività confermata di Pogba, si ritrovano senza un altro centrocampista in un organico che, nel settore nevralgico, adesso è veramente ridotto all’osso.

Ecco il nostro pronostico per le scommesse di questa sfida. Abbiamo anche molte altre opzioni su cui puntare.

La partita nel dettaglio

Pioli sta monitorando le situazioni di Loftus-Cheek, Krunic e Kalulu, tutti e tre vicini al recupero anche se difficilmente ci saranno già con la Juve, e in ogni caso partiranno al massimo dalla panchina. Con Sportiello tra i pali, il problema più grande riguarda chi mettere a sinistra al posto di Theo Hernandez. Tradotto, uno fra Calabria e Florenzi, entrambi terzini destri naturali. Il più probabile a essere dirottato sulla fascia mancina sembra essere l’ex romanista, con Thiaw e Tomori coppia centrale. Adli ormai ha convinto tutti e verrà riconfermato nuovamente nel cuore del centrocampo, con Musah e Reijnders a fungere da interni. Delineate ormai anche le gerarchie in attacco, con Pulisic, anche lui già autore di 4 gol, che nonostante gli impegni con gli Stati Uniti dovrebbe partire dal primo minuto nel tridente con Giroud e Leao.

L’assenza di Danilo, infortunatosi con il Brasile e out per almeno un paio di settimane, priva Allegri di un pilastro della difesa, comandata come sempre dall’altro carioca Bremer. Con Alex Sandro ancora out, restano solamente Gatti e Rugani per completare la difesa a tre davanti a Sczeszny. Scelte obbligate a centrocampo, dove McKennie, per sua felicità, potrà giocare stabilmente più accentrato, con gli inamovibili Locatelli e Rabiot, liberando la corsia di destra al suo connazionale Timothy Weah. Sul versante mancino, invece, Kostic parte favorito su Cambiaso. Il rebus principale è in attacco e molto dipenderà dalle condizioni di Vlahovic e Chiesa, la coppia titolare. Dei due è il serbo quello che ha più chances di recupero, sono comunque in preallarme Milik, uno che sa sempre farsi trovare pronto quando viene chiamato in causa, e Kean. Oltre a Miretti, qualora Allegri volesse optare per uno schieramento più prudente, piazzandolo alle spalle di una sola punta.