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Diventare croupier: come farlo, le mansioni e lo stipendio di questa figura professionale

7 Febbraio 2023

Il lavoro del croupier è uno dei più affascinanti e ricercati nel mondo del gioco d’azzardo.

Ma cosa fa esattamente un croupier e qual è il percorso da seguire per diventare un professionista del settore? In questo articolo esploreremo questi argomenti in dettaglio.

Cosa fa il croupier

Il croupier è un professionista del gioco d’azzardo che si occupa di gestire le partite in un casinò, sia esso fisico o online. In particolare i suoi compiti principali sono:

  • distribuire le carte ai giocatori durante il gioco del Blackjack;
  • far girare la ruota e distribuire le fiches durante il gioco della Roulette;
  • controllare le puntate e gestire i pagamenti delle vincite;
  • assicurarsi che i giocatori rispettino le regole del gioco e intervenire in caso di comportamenti scorretti;
  • interagire con i giocatori e fornire informazioni sulle regole e sulle probabilità di vincita.

Il percorso per diventare croupier

Per diventare croupier, è necessario seguire un percorso formativo specifico.

Esistono diverse scuole di formazione, sia in Italia sia all’estero, che offrono corsi di durata variabile, da pochi mesi a un anno. Durante questi corsi, gli allievi apprendono le regole e le tecniche di base per gestire i giochi da casinò più comuni come la roulette, il blackjack e il poker.

Per avere successo in questo lavoro sono necessarie abilità e competenze oltre a quelle relative ai giochi. I corsi di formazione per croupier, infatti, includono anche lezioni di comunicazione e di gestione delle emozioni, poiché queste sono competenze fondamentali per lavorare in un ambiente dinamico e in contatto con molti clienti.

Guadagni ed orari di lavoro

Una volta terminato il corso, è possibile iniziare a lavorare come croupier in un casinò fisico oppure anche in una sala da gioco online che prevede la sezione di live casinò. Un croupier alle prime armi può aspettarsi uno stipendio di 1.200-1.300 euro al mese. Con l’esperienza, si può diventare pit boss e guadagnare fino a 5.000 euro al mese. In alcuni casi, le mance possono superare lo stipendio.

I croupier lavorano in media 8 ore al giorno, anche durante il weekend e i giorni festivi, per un totale di 35-40 ore settimanali. I turni di lavoro variano solitamente dalle 14:00 alle 22:00 e dalle 22:00 alle 6:00, ma possono essere modificati a seconda delle esigenze del casinò. In alcuni casi, i casinò restano aperti 24 ore al giorno durante il weekend.

Vita da croupier: Pro e contro

Essere un croupier ha il suo fascino ma l’impegno necessario è evidente. Come già anticipato, si lavora spesso di notte e durante i giorni festivi, quindi risulterà fondamentale organizzarsi con anticipo per bilanciare lavoro e vita privata. Gli amanti dei viaggi e della scoperta di nuove culture, potrebbero trovare molto interessante questo lavoro poiché ci sono numerose opportunità in tutto il mondo, compreso a bordo di navi da crociera.

Campione, Saint-Vincent, Sanremo e Venezia, sono quattro i casinò italiani e le opportunità di lavoro come croupier potrebbero essere scarse, pertanto molte persone decidono di cercare lavoro all’estero, in paesi come Inghilterra, Svizzera, Malta e Cipro.

L’evoluzione tecnologica, fortunatamente, rappresenta un’opportunità interessante: lavorare come croupier online. Questo lavoro offre gli stessi stipendi e benefici rispetto a ciò che avviene nelle sale da gioco fisiche, ma con maggiori offerte di lavoro grazie alla vasta quantità di casinò online. L’unico svantaggio è la mancanza di contatto diretto con i giocatori e la mancanza di mance.

In conclusione, diventare croupier richiede un percorso formativo specifico, una cura impeccabile del proprio aspetto, una predisposizione alla comunicazione e alla gestione delle emozioni, ma permette di guadagnare una buona retribuzione e di scoprire posti e culture differenti dalla propria.