regole rubamazzo
Home | News | Giochi | Popolari | Come si gioca a Rubamazzo: le regole, i punti e le strategie per vincere

Come si gioca a Rubamazzo: le regole, i punti e le strategie per vincere

23 Dicembre 2022

Il rubamazzo è un gioco di carte molto popolare in Italia, ma non si conosce con certezza l’origine esatta del gioco. È probabile che il rubamazzo derivi da altri giochi di carte come il briscola o il tressette, entrambi molto diffusi in Italia.

Il rubamazzo è un gioco che si è diffuso in tutta Italia nel corso dei secoli ed è ancora molto popolare oggi. È possibile che il gioco sia stato importato in Italia dai crociati durante le crociate, dato che molti giochi di carte europei hanno radici nei giochi di carte arabi. Tuttavia, non ci sono prove concrete a sostegno di questa teoria.

Indipendentemente dalle sue origini, il rubamazzo è oggi uno dei giochi di carte più amati e praticati in Italia, sia tra gli adulti che tra i giovani. Si gioca spesso in famiglia o tra amici in occasione di feste o serate passate insieme. 

Come si gioca a Rubamazzo: le regole

Il gioco di carte rubamazzo è un gioco di carte molto popolare in Italia. Ecco le regole base del gioco:

  • Si gioca con un mazzo di 40 carte (senza i jolly).
  • Si parte da un minimo di 2 giocatori, ma è possibile giocare fino a un massimo di 10 giocatori.
  • Ogni giocatore riceve 3 carte, una alla volta, con il dorso rivolto verso il basso.
  • Il giocatore alla sinistra del mazziere inizia il gioco, cercando di “rubare” le carte degli altri giocatori.
  • Si può “rubare” una carta solo se si possiede una carta dello stesso seme o dello stesso valore. Ad esempio, se il giocatore A ha in mano un 3 di quadri, può “rubare” una carta a un altro giocatore solo se quest’ultimo ha in mano un 3 o una carta di quadri.
  • Se un giocatore non ha carte dello stesso seme o dello stesso valore di quella giocata dall’avversario, deve “pescare” una carta dal mazzo. Se la carta pescata può essere utilizzata per “rubare” una carta, il giocatore può farlo subito, altrimenti il turno passa al giocatore successivo.
  • Quando il mazzo viene esaurito, si procede con le carte rimaste in mano ai giocatori.
  • Il gioco finisce quando un giocatore “ruba” l’ultima carta degli avversari o quando non ci sono più carte da “rubare”.
  • Il giocatore che ha “rubato” l’ultima carta degli avversari o che è rimasto con le carte in mano vince la partita.

Ci sono anche alcune varianti del gioco, come ad esempio il “rubamazzo di figura”, dove vincono solo le carte di figura (fante, cavallo, re).

Con quali carte si gioca a rubamazzo?

Il rubamazzo si gioca con un mazzo di 40 carte italiane, escludendo i jolly. Ciascuna delle quattro semi (cuori, fiori, quadri, picche) ha una scala di carte che vanno dall’asso al tre. 

L’asso è la carta più alta, seguito dal tre, dal re, dal cavallo, dal fante e dallo 7. Inoltre, ogni giocatore riceve una carta chiamata “briscola” che viene assegnata in base alla posizione in tavola. La briscola è la carta più alta del proprio semi e può essere giocata in qualsiasi momento durante il gioco.

Come si contano i punti a rubamazzo?

A rubamazzo, i punti vengono contati alla fine di ogni partita. Ci sono diverse modalità per contare i punti, a seconda delle regole stabilite dai giocatori. Ecco alcune delle modalità più comuni:

  • Punti assegnati alle carte: in questo caso, vengono assegnati dei punti alle singole carte, in base al loro valore. Ad esempio, l’asso può valere 11 punti, il 3 valere 3 punti e così via. Alla fine della partita, si sommano i punti delle carte in mano a ciascun giocatore per determinare il vincitore.
  • Punti assegnati alle combinazioni: in questo caso, vengono assegnati dei punti alle combinazioni di carte, come ad esempio un tris o una scala. Ad esempio, un tris può valere 20 punti, una scala di 10 punti e così via. Alla fine della partita, si sommano i punti delle combinazioni di carte in mano a ciascun giocatore per determinare il vincitore.
  • Punti assegnati a chi “rubò” per ultimo: in questo caso, il giocatore che “rubò” l’ultima carta degli avversari o che è rimasto con le carte in mano viene assegnato un punto. Alla fine della partita, il giocatore con il maggior numero di punti vince.

Trucchi e consigli per vincere a Rubamazzo

Nonostante sia un gioco semplice il rubamazzo è comunque soggetto a qualche attenzione per chi ha uno spirito più competitivo e vuole primeggiare anche nelle semplice partite tra parenti e amici.

Ecco quindi qualche trucchetto e consiglio strategico per giocare e vincere a Rubamazzo:

  • Tenere traccia delle carte giocate: tenere traccia delle carte giocate può aiutarti a fare previsioni su quali carte potrebbero essere ancora in mano agli altri giocatori. Ad esempio, se sai che tutti gli assi sono stati giocati, puoi essere più sicuro che nessuno degli altri giocatori ha in mano un asso.
  • Giocare la tua briscola il prima possibile: se hai in mano la briscola di cuori, dovresti giocarla il prima possibile, in modo da avere più possibilità di vincere il giro. Tieni presente però che, se giochi la tua briscola troppo presto, gli altri giocatori potrebbero capire che hai la briscola e cercare di rubartela giocando una carta più alta.
  • Salvare le carte più alte per ultimo: se hai in mano una carta molto alta, come l’asso o il tre, potrebbe essere vantaggioso aspettare di giocarla fino alla fine del giro, in modo da avere la possibilità di vincere il giro con la tua carta più alta. Tieni però presente che, se aspetti troppo, potresti finire per non avere più carte dello stesso seme e doverti quindi giocare una carta a caso.
  • Imparare a leggere le espressioni degli altri giocatori: osservare le espressioni e i gesti degli altri giocatori durante il gioco può darti indizi su quali carte hanno in mano. Ad esempio, se un giocatore sembra esitare prima di giocare una carta, potrebbe essere perché ha in mano una carta molto alta e sta cercando di decidere se giocarla subito o aspettare.
  • Scegliere il momento giusto per rubare le briscole: se vedi che un altro giocatore sta per giocare la sua briscola, potresti cercare di rubargliela giocando una carta più alta. Tieni però presente che rubare le briscole può essere rischioso, perché se il giocatore ha in mano altre carte dello stesso seme potrebbe vincere comunque il giro.

Esistono delle varianti del Rubamazzo?

Il rubamazzo è un gioco molto versatile e ci sono diverse varianti che possono essere giocate in modo leggermente diverso. Ecco alcune delle varianti più comuni:

  • Rubamazzo a punti: in questa variante, il gioco finisce quando uno dei giocatori raggiunge un determinato numero di punti. Le carte valgono i punti indicati sulle carte stesse, ad esempio l’asso vale 11 punti, il tre vale 10 punti e così via.
  • Rubamazzo a coppie: in questa variante, i giocatori formano coppie e giocano in modo da fare il maggior numero di punti possibile. Ogni coppia riceve un numero di carte in base al numero di giocatori (ad esempio, in una partita a quattro, ogni coppia riceve 8 carte).
  • Rubamazzo a squadre: in questa variante, i giocatori formano due squadre e giocano in modo da fare il maggior numero di punti possibile. Ogni squadra riceve un numero di carte in base al numero di giocatori (ad esempio, in una partita a quattro, ogni squadra riceve 10 carte).
  • Rubamazzo a scarto: in questa variante, ogni giocatore può scegliere di scartare una carta in cambio di una nuova carta dal mazzo. Questo può essere fatto solo una volta per giocatore e solo all’inizio del gioco.
  • Rubamazzo con le briscole segrete: in questa variante, le briscole vengono assegnate in modo segreto ai giocatori, in modo che gli altri giocatori non sappiano quali carte sono le briscole. Ciò rende il gioco ancora più imprevedibile e strategico.