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Come funziona l’assicurazione nel blackjack

26 Maggio 2022

Se stai muovendo i primi passi nel blackjack, il messaggio “l’assicurazione paga 2:1” sul tavolo potrebbe sorprenderti.  Il termine assicurazione di solito si riferisce a una forma di protezione finanziaria per la propria casa o la propria auto. L’assicurazione nel blackjack non è poi tanto diversa: essenzialmente è un pagamento pensato per limitare le perdite. In questo caso però non ti proteggi dal fuoco o dal furto ma da un paio di carte.

Cos’è l’assicurazione nel blackjack?

Nel blackjack, puoi effettuare una puntata di assicurazione quando è probabile che il dealer abbia una mano forte – vale a dire, un blackjack. Ti viene offerta un’assicurazione contro il blackjack naturale se la carta scoperta del dealer è un asso. Se la carta a faccia in giù è un 10 o una figura, il dealer avrà blackjack e vincerà automaticamente la mano senza distribuire carte ulteriori.

Restano altre 311 carte nei sei mazzi, e 96 di queste danno un blackjack al dealer. Questo significa che vincerà automaticamente in circa un terzo dei casi. I giocatori possono usufruire dell’assicurazione per limitare questo rischio.

Come funziona l’assicurazione nel blackjack?

Hai le tue hole cards. Il dealer ha un asso. È il momento di decidere se optare per l’assicurazione o meno. L’assicurazione vale la metà della tua puntata principale e paga 2:1. Ecco un esempio di come funziona.

  1. Punti €20 su una mano di blackjack.
  2. Ricevi 9-6, per un totale di 15.
  3. La carta scoperta del dealer è un asso.
  4. Piazzi quindi una puntata di assicurazione di €10 in aggiunta alla puntata originale di €20.

In questo caso, se il dealer ha blackjack, perdi la puntata principale da €20, ma ricevi un pagamento 2:1 sulla puntata di assicurazione, andando in pareggio. Se il dealer non fa blackjack, perdi la puntata di assicurazione da €10, ma hai la possibilità di giocare la mano come al solito e cercare di raddoppiare la puntata principale da €20.

La matematica dell’assicurazione nel blackjack

Abbiamo già detto che ci sono circa 96 carte su 311 (sei mazzi, meno l’asso del dealer) che danno un blackjack al dealer. Questo significa che nel 61,74% dei casi vai in pareggio.

È una media vantaggiosa per te? Consideriamo che 215 carte sul totale di 311 non danno blackjack. Di conseguenza, la puntata di assicurazione perde 215 volte su 311, ovvero nel 69,13% dei casi. Questo significa che la puntata di assicurazione implica un vantaggio per il banco pari al 7,40%.

In altre parole, per ogni €10 che punti di assicurazione puoi aspettarti di perdere €0,74 sul lungo periodo.

Dovresti usufruire dell’assicurazione nel blackjack?

Se vuoi giocare in modo ottimale per ridurre al minimo il vantaggio del banco, matematicamente parlando non dovresti mai prendere l’assicurazione. Ma se ti trovi in un casinò tradizionale e stai contando le carte per bilanciare il vantaggio del banco, l’assicurazione può risultare redditizia quando sai che ci sono molti dieci e figure rimasti nel sabot.

Inoltre, se hai fissato un bankroll per la sessione di blackjack della giornata (sempre un’ottima idea) e vuoi cercare di passare più tempo al tavolo, l’assicurazione può costituire una buona idea quando hai una brutta mano e preferisci andare in pareggio contro blackjack piuttosto che perdere.

Qual è la differenza tra assicurazione e pagamento alla pari?

Dopo che vengono distribuite le carte, ti viene offerta l’assicurazione quando il dealer ha un asso. Ma cosa succede se fai 21? In quel caso, se il dealer ha blackjack l’assicurazione risulta ridondante. Entra quindi in scena il pagamento alla pari.

Un blackjack naturale paga 3 a 2, ma pareggia contro un blackjack del dealer.  Il pagamento alla pari significa che il tuo blackjack paga 1 a 1, a prescindere dalla mano del dealer, e di conseguenza non puoi andare in pareggio. Se il dealer non ha blackjack, il tuo guadagno risulta inferiore al normale.

Altre puntate secondarie del blackjack

Anche se non si tratta esattamente della stessa categoria, puoi considerare l’assicurazione del blackjack come una sorta di puntata secondaria. A tutti gli effetti, stai scommettendo su un evento di gioco, il fatto che il dealer abbia blackjack o meno.

Ecco altri esempi di puntate secondarie, potenzialmente più rilassanti rispetto alla snervante attesa di un blackjack naturale da parte del banco.

Puntata secondaria di blackjack Lucky Ladies

La puntata secondaria Lucky Ladies paga se le tue prime due carte sono almeno una coppia di dieci. Il nome deriva dalla ricca vincita 200 a 1 che ti attende se ottieni due donne di cuori.

Puntata secondaria di blackjack Super Sevens

La puntata secondaria di blackjack Super Sevens ti ricompensa quando ricevi un qualsiasi numero di sette. Questi sette possono davvero diventare super, con delle quote di 5000 a 1 in caso di tre carte suited.

Puntata secondaria di blackjack 21+3

Una delle puntate secondarie più comuni è la 21+3: combina il blackjack con il three-card poker, e paga se le tue prime due carte e la carta scoperta del dealer formano una mano di poker.