Regole “en prison” e “la partage” nella roulette: vantaggi e strategie
Sapevi che la roulette europea può diventare ancora più vantaggiosa per il giocatore grazie all’introduzione di regole speciali come “en prison” e “la partage”? Questi due meccanismi possono ridurre il vantaggio della casa e offrire un’esperienza di gioco più bilanciata. In questo articolo, scopriremo come funzionano queste varianti, perché sono preferite dai giocatori più esperti (ma anche dai principianti curiosi) e quali sono i trucchi per integrarle nel tuo stile di gioco, sempre in un’ottica di gioco responsabile.
Perché nascono le regole speciali “en prison” e “la partage”
Le regole “en prison” e “la partage” derivano principalmente dalla roulette francese, una variante della roulette europea che mira a bilanciare meglio il gioco. Queste regole vengono applicate quando si effettuano puntate esterne (rosso/nero, pari/dispari, manque/passe) e la pallina finisce sullo zero. Offrono due diversi modi di reagire allo zero, in parte restituendo qualcosa al giocatore.
Come funzionano “en prison” e “la partage”
Regola | Meccanismo | Effetto Sulla Puntata |
---|---|---|
En Prison | Se esce lo zero, la puntata esterna viene “imprigionata”. Resta bloccata per il giro successivo. | Se alla nuova estrazione la scommessa vince, il giocatore recupera la puntata; se perde, viene persa definitivamente. |
La Partage | Quando esce lo zero, la puntata esterna viene “divisa” tra giocatore e banco. | Il giocatore recupera la metà della puntata originale, mentre il resto va al banco. |
Il vantaggio per il giocatore risulta evidente: in caso di zero, non si perde l’intera puntata come avviene nella roulette europea classica (o quella americana). Con en prison o la partage, il bankroll si preserva un po’ di più, consentendo di prolungare il divertimento.
Focus sulle statistiche: come cambia il vantaggio della casa
In una roulette europea standard (un solo zero) senza regole aggiuntive, il vantaggio del banco rimane intorno al 2,70%. Grazie alle regole “en prison” o “la partage”, questa percentuale può scendere fino a circa l’1,35% per le puntate esterne. Tradotto in pratica, significa che su 100€ puntati in modo costante sulle scommesse esterne, il giocatore potrebbe subire una minore erosione del proprio budget rispetto a una roulette priva di queste regole.
A chi conviene usare queste regole?
Soprattutto a chi preferisce una strategia prudente e focalizzata sulle scommesse esterne, quindi coloro che puntano su rosso/nero, pari/dispari, manque/passe. Se giocate interne (singoli numeri) e combinazioni complesse offrono un pagamento più elevato, ma non rientrano in queste agevolazioni legate allo zero, “en prison” e “la partage” non regalano alcun vantaggio extra su quel tipo di puntate.
Consigli e strategie di gioco responsabile
- Optare per la roulette francese: Non tutti i casinò propongono la variante con queste regole speciali. Informati, soprattutto se giochi online.
- Testare prima con puntate minime: Se non hai mai sfruttato “en prison” o “la partage”, conviene iniziare con importi modesti per capire bene come funzionano, prima di alzare la posta.
- Focalizzarsi sulle scommesse esterne: Sono quelle che beneficiano direttamente di queste regole. Se scommetti principalmente sui singoli numeri, non godrai di alcun vantaggio aggiuntivo.
- Fissare un budget e un tempo limite: Anche con regole che abbassano il vantaggio del banco, ricordati di giocare responsabilmente. Se il gioco diventa stressante o superi il tuo limite, è il momento di fermarsi.
Conclusioni: la roulette “consapevole” passa anche da regole speciali
Le regole “en prison” e “la partage” rappresentano una vera manna per il giocatore che cerca equilibrio e probabilità leggermente più favorevoli nella roulette europea. Riducendo sensibilmente le perdite in caso di zero, promuovono un approccio più sostenibile al gioco. È sempre bene ricordare, tuttavia, che la roulette resta un passatempo di casualità e non un metodo infallibile per vincere. Il miglior consiglio resta quello di puntare in modo responsabile, divertirsi e stabilire limiti chiari, così da godersi l’emozione del tavolo verde senza dimenticare la prudenza.
Domande Frequenti (FAQ) sulla Roulette con “en prison” e “la partage”
1. Qual è la differenza principale tra “en prison” e “la partage”?
En prison trattiene la tua puntata sul tavolo quando esce lo zero. Con la partage, invece, recuperi metà della posta e l’altra metà va al banco. In caso di vittoria nel giro successivo alla “prigionia”, si riottiene l’intera puntata; se si perde, la puntata è persa.
2. Quali scommesse beneficiano di queste regole?
Si applicano in genere alle puntate esterne (rosso/nero, pari/dispari, manque/passe) e non alle scommesse su singoli numeri o combinazioni interne. Assicurati di controllare i termini specifici del casinò.
3. Esistono versioni americane con “en prison” o “la partage”?
La roulette americana talvolta propone regole simili, ma è piuttosto raro. Di solito, queste regole sono legate alle varianti francese/europea, mirate a contenere il vantaggio della casa.
4. Quanto si riduce il vantaggio del banco con queste regole?
Per puntate esterne, in genere il vantaggio del banco può scendere fino all’1,35%. Tuttavia, ogni casinò può adottare variazioni e applicare regole leggermente diverse.
5. Posso usare un sistema di puntate (Martingala, Fibonacci…)?
Puoi, ma ricorda che nessun metodo di puntata garantisce vincite certe. Le regole speciali aiutano a limitare le perdite quando esce lo zero, ma non eliminano completamente il vantaggio del banco.
6. Come si decide quale regola applicare tra “en prison” e “la partage”?
Dipende dal casino online o fisico. Alcuni tavoli di roulette francese fissano una regola specifica, altri offrono entrambe come opzioni. Prima di giocare, controlla il regolamento del tavolo.