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RTP nelle slot: cosa è e perché è importante conoscerlo

20 Novembre 2022

Gli acronimi fanno parte della nostra routine, al punto da esserne circondati. Ci sono acronimi che però vale la pena conoscere bene. Ad esempio, se si è appassionati di giochi da casinò e in particolare di slot machine, è il caso di capire bene il significato di RTP, l’acronimo-chiave per quanto riguarda le slot.

RTP: cosa significa

RTP sta per Return To Player e letteralmente si traduce in “ritorno al giocatore”, ma forse “restituzione” può essere leggermente più adeguato rispetto a “ritorno”.

La sostanza è comunque che il RTP, espresso in percentuale, ci dice quanto della spesa sostenuta ritorna in tasca al giocatore, mediamente.

Dunque, se giochiamo 100€ ad una slot online con RTP al 95%, in media ci torneranno in tasca 95€.

RTP e slot: come viene calcolato?

Vi siete chiesti il perché del grassetto? Perché è importante tenere bene in mente quelle due parole: “IN MEDIA”.

L’RTP è calcolato sulla base di numeri altissimi di simulazioni, nell’ordine di almeno un milione di spin. Quindi, se delle 100€ che abbiamo inserito nella slot vediamo un ritorno inferiore anche di molto, non dobbiamo sorprenderci. Altrimenti, ad esempio, non sarebbe possibile nemmeno il contrario: ovvero, che giocando 100€ se ne vincano 200, 500 o anche di più.

Cosa significano queste informazioni? Che ovviamente l’RTP è un indicatore importantissimo nella scelta della slot machine a cui vogliamo giocare, ma va comunque preso con le molle.

Un RTP più alto significa una slot machine tendenzialmente più equa, e su questo non ci sono dubbi. Tuttavia c’è un altro elemento che va considerato, o meglio in qualche modo incrociato, all’RTP. Si tratta della volatilità.

RTP e volatilità: il mix decisivo per la scelta della slot

In breve, per volatilità nelle slot machine si intende il tipo di rischio per un giocatore all’interno di una sessione.

Entrando un po’ di più nello specifico, una slot a bassa volatilità presenterà una frequenza più alta di vincite basse e medio basse. Una slot ad alta volatilità avrà una frequenza molto più bassa di spin vincenti, ma a fronte di una maggiore possibilità di vincite alte. Ma di questo parleremo più in profondità in un altro articolo.

Per adesso ognuno può trarre le conseguenze che crede, in base alle proprie inclinazioni.

Se giochiamo più che altro per passare il tempo, allora forse una slot a RTP alto e volatilità bassa è quella che fa più al caso nostro.

Se invece siamo amanti del colpaccio, il mix più adatto a noi è quello tra un RTP alto e volatilità alta, ma nella consapevolezza di un rischio maggiore di avere una sessione perdente.

RTP tra slot machine online e live: le differenze

Tornando all’RTP e alla sua importanza, c’è un altro aspetto che va tenuto in considerazione, ed è il confronto tra slot machine online e quelle fisiche.

Nelle slot online difficilmente troveremo un RTP inferiore al 90-91%, mentre un RTP almeno al 95% rende una slot generalmente più equa.

Le slot machine fisiche, ovvero quelle che trovate nelle sale e nei casinò, hanno gamme di RTP molto diversi. La forbice è in questo caso tra il 70 e l’80%, con una media che si attesta fra il 74 e il 75%.

Le ragioni di questo divario sono facilmente comprensibili. Da un lato dei costi di manutenzione inevitabilmente più alti (energia, affitto dei locali etc), dall’altro una frequenza delle partite che non può che essere più bassa rispetto a quanto accade online.