Gin Rummy: regole, punteggi e come giocare
Il Gin Rummy è una delle più note varianti del classico “Ramino“, con un discreto successo soprattutto in America (suo luogo d’origine) a partire dalla metà del secolo scorso.
Pur mantenendo inalterate le regole di base, il Gin Rummy si differenzia in alcuni dettagli fondamentali che lo rendono ancora più dinamico e avvincente.
Quante carte si usano
Per giocare a Gin Rummy basta utilizzare un semplice mazzo di carte francesi, generalmente senza i jolly, per un totale quindi di 52 carte in gioco.
Sfida a due
Una delle particolarità del Gin Rummy è che si tratta quasi esclusivamente di una sfida a due soli giocatori, che iniziano il gioco ricevendo 10 carte a testa, più una che viene posizionata scoperta (il “Pozzetto”) davanti al mazzo coperto (il “Tallone”).
Scopo del gioco
Lo scopo del Gin Rummy è, come nel più classico “Ramino”, quello di associare tutte le carte in mano in combinazioni utili: tris e poker per carte dello stesso valore, scale con valori consecutivi da tre carte in sù con lo stesso seme. Da tenere in considerazione il fatto che in questo gioco, l’Asso vale sempre Uno e non può essere utilizzato in una scala dopo il Re.
Le fasi di gioco
Il gioco parte dal giocatore che non ha dato le carte (o da quello di turno se c’è un mazziere), che dovrà scegliere se pescare dal “pozzetto” la carta scoperta o pescare dal “tallone” una carta coperta.
Fatto questo dovrà scartare una carta dalla sua mano (diversa da quella eventualmente pescata dal “pozzetto”) e cedere il turno all’avversario.
La partita prosegue alternando queste azioni da un giocatore all’altro, finchè uno dei due non chiuderà la mano (“Busserà”) o finchè non rimarranno solo Due carte nel “tallone” (partita patta in quel caso e si rimescola il mazzo cominciando una nuova partita da capo senza assegnare alcun punteggio).
Chiusura del gioco: “Bussare”
Una delle particolarità più interessanti del Gin Rummy, che lo rende amato e uno dei migliori giochi da casinò, è che per chiudere una partita non bisogna necessariamente avere tutte le carte in combinazioni utili.
Ci sono in realtà diverse opzioni e altrettanti scenari per la possibile chiusura di una mano di gioco:
- Un Giocatore “Bussa” con una sola carta (quella di scarto) rimasta: in questo caso si ottiene il classico “GIN” e al giocatore vanno 25 Punti per la vittoria più la somma dei punti delle carte dell’avversario non inserite in combinazioni utili. C’è la possibilità anche di chiudere non avendo alcuna carta di scarto in mano, in quel caso sarà chiamato “Big” e si riceveranno 50 punti bonus.
- Un Giocatore “Bussa” con due o più carte spaiate con una somma totale di meno di 10 punti: nel Gin Rummy c’è la possibilità di chiudere la mano anche se non abbiamo tutte le carte combinate, se appunto le restanti spaiate (meno quella che scartiamo), hanno una somma di punti inferiore a 10. In questo caso però, non solo l’avversario può “legare” le carte spaiate che ha ancora in mano alle combinazioni presenti, me nel caso il punteggio delle sue carte rimaste fosse comunque inferiore a quello del giocatore che ha “Bussato”, sarà lui a ricevere 25 punti di bonus più la differenza di punteggio delle carte spaiate.
Esempio: il Giocatore “A” ha deciso di Bussare con ancora in mano due carte spaiate, un 8 e un 9. Ovviamente scartando il 9 gli rimane un 8 di punteggio, valido appunto per chiudere la mano in anticipo. Il suo avversario però, ha un buon numero di combinazioni e gli rimangono spaiate soltanto tre carte, due Assi e un 2, per un totale di 4 punti. In questo caso la sua somma totale delle carte spaiate è inferiore a quella del Giocatore “A” che ha chiuso la mano, per cui paradossalmente sarà il Giocatore “B” a vincere i punti in palio aggiudicandosi 4 Punti (8-4) più i 25 di bonus.
I punteggi delle carte
Come abbiamo visto è fondamentale il conteggio dei punti alla fine della mano, soprattutto se come nella modalità più classica del Gin Rummy, per ottenere la vittoria finale è necessario arrivare per primo a 100 punti (salvo diverse indicazioni di gioco, come nel caso in cui si gioca a partita secca).
Il calcolo dei punteggio è particolarmente facile visto che segue poche regole chiare:
- Asso: 1 punto
- Dal 2 al 10: valore reale numerico della singola carta
- Figure: 10 punti ciascuna