Cos’è la posizione nel poker?

Aprile 26, 2023

Strategia

di Nicola Pagano

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5 Lettura minuto

Probabilmente hai sentito dire che la posizione nel poker è importante… ma questo cosa significa? Scoprilo e rinfrescati la memoria con la nostra guida.

QUALI SONO LE POSIZIONI AL TAVOLO DA POKER?

Ad un tavolo da poker a nove mani ci sono nove diverse posizioni. Queste sono:

Piccolo buio

Grande Buio

Under the gun (UTG)

UTG+1

Posizione media

Lojack

Hijack

Cutoff

Il dealer (noto anche come The button, o BTN)

Dato che il bottone del dealer passa attorno al tavolo da giocatore a giocatore in senso orario, la posizione in cui ti trovi cambierà di mano in mano.

Il modo più semplice per capire in quale posizione ti trovi prima dell’inizio di una mano è guardare dove si trova il bottone del mazziere. Altrimenti puoi usare il big blind come punto di riferimento.

QUAL E’ LA POSIZIONE MIGLIORE NEL POKER?

Essere sul bottone, cioè avere il ruolo del mazziere o il Dealer button è considerata la migliore posizione al tavolo da poker. Ci sono buoni motivi per questo.

Forse la cosa più ovvia è che ora hai un intero round di gioco prima di dover puntare di nuovo i bui. Questa è un’ottima notizia, in particolare se sei short-stack e aspetti di trovare una buona mano con la quale andare all-in.

Ma il bottone (o Dealer Button) è anche la posizione al tavolo che ha il più alto valore strategico.

Il giocatore under-the-gun (il giocatore seduto alla sinistra del big blind) deve agire per primo pre-flop. Poi ogni giocatore agisce al proprio turno, sempre in senso orario. Il bottone è l’ultimo giocatore ad agire prima che l’azione raggiunga i bui, e questo gli dà un grande vantaggio.

Prima di essere costretto ad agire, il bottone può vedere come si comportano tutti gli altri giocatori ad eccezione dei bui. Ciò fornisce al bottone molte informazioni che un giocatore in posizione centrale, ad esempio, non ha.

Il “bottone” è dal punto di vista strategico la miglior posizione

Immaginiamo che l’under the gun (utg) apra. Un giocatore da posizione intermedia decida di tribettare, cioè rilanciare sul rilancio originale. Supponiamo anche che lo faccia con una mano debole nella speranza che tutti, incluso l’utg, passino. Il suo problema è che ci sono ancora molti giocatori che devono agire e uno di questi potrebbe avere una mano molto forte. Se poi arriva un ulteriore rilancio (ovvero una four-bet/forbet), il giocatore da middle position si trova in una situazione difficile. Probabilmente dovrà foldare.

Se invece sei sul bottone, quando l’under the gun apre e tutto il tavolo folda, rimangono solo altri due giocatori che agiscono dopo di te. Questo ti dà un po’ più di libertà di scelta: con meno giocatori rimasti, è meno probabile che qualcuno abbia una mano forte.

Ora diciamo che tutti passano e l’azione arriva a te che sei sul bottone. E’ un’ottima posizione per rilanciare con un’ampia gamma di mani poiché hai la possibilità di vincere i bui e le ante se entrambi gli avversari passano.

Inoltre, anche se uno dei bui chiama o addirittura rilancia, puoi giocare più comodamente sapendo di essere “in posizione” (cioè l’ultimo giocatore ad agire) dopo il flop.

COSA SONO LE POSIZIONI FINALI NEL POKER?

Dopo il bottone, le posizioni migliori sono le “posizioni finali”, ovvero cutoff, hijack e lojack.

Queste tre sono chiamate posizioni finali perché, a parte il bottone, sono le ultime posizioni ad agire prima che l’azione arrivi ai bui. Pertanto, hanno il vantaggio della posizione post-flop se i bui giocano e il bottone folda.

COME GIOCARE ‘IN POSIZIONE’ NEL POKER 

Essere “in posizione” significa che puoi agire dopo i tuoi avversari dal flop in avanti. In questo modo, vedi come si comportano prima che tu debba agire. Chi è seduto più vicino alla destra del mazziere sarà in posizione.

Questo è qualcosa che dovresti prendere in considerazione per la selezione delle mani da giocare. In teoria puoi essere più aggressivo e provare il bluff quando hai la garanzia di avere il vantaggio della posizione post-flop. Questo significa che puoi usare un range più ampio di mani.

Ma ricorda, altri giocatori che hanno posizione su di te potrebbero metterti pressione. Ad esempio, se chiami o rilanci con una mano debole dal cutoff, il bottone potrebbe rilanciare a sua volta.

COME GIOCARE FUORI POSIZIONE

Se la teoria suggerisce di giocare in modo più aggressivo con range più ampi quando sei in posizione, allora è vero il contrario quando sei fuori posizione. Quando sai che sarai in svantaggio post-flop, devi essere cauto con il range di mani che scegli di giocare.

Quando il flop è stato distribuito, un errore comune tra i giocatori di poker è usare troppo la continuation bet. La c-bet è una puntata che si fa al flop dopo aver rilanciato pre-flop. Potresti pensare che faccia foldare gli avversari anche se non hai chiuso un punto. Ma i giocatori esperti sono in grado di notare le c-bet aggressive e ribaltare la situazione, soprattutto se hanno il vantaggio della posizione.

Considera sempre la composizione del flop prima di c-bettare. Rientra nel range di mani con le quali potresti aver aperto il gioco? Oppure favorisce il range altrui ?

Ora supponiamo che tu abbia chiamato per primo un rilancio pre-flop (in inglese si dice cold calling). È importante sapere con quali mani puoi farlo da ogni posizione (i grafici pre-flop sono ottimi per darti una strategia di base) e i modi migliori per rispondere ai diversi flop (questo viene dall’esperienza e dallo studio).