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Maccabi Haifa-Juventus Pronostici calcio: Tre punti per rimanere vivi

Ottobre 10, 2022 di Fabio Casati
5 minuto

La Juventus non ha alternative alla vittoria in Israele con il Maccabi Haifa, già sconfitto settimana scorsa all’Allianz Stadium, per continuare a sperare negli ottavi di finale. Solo un successo terrebbe in corsa i bianconeri, che poi si giocherebbero tutto nelle ultime due partite con Benfica e Paris Saint Germain.  

Vince Maccabi Haifa

4.33

[Quote aggiornate al momento della pubblicazione dell'articolo]

Pareggio

3.60

[Quote aggiornate al momento della pubblicazione dell'articolo]

Vince Juventus

1.70

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Informazioni sulla sfida

Quando si gioca? Martedì 11 ottobre 2022

Ora del calcio d’inizio? 18:45

Dove si gioca? Sammy Ofer Stadium (Haifa)

Canale TV? Sky Sport 1

Maccabi Haifa-Juventus: presentazione della partita e pronostico

La sconfitta con il Milan è una di quelle che fanno male perchè la Juventus, dopo le due vittorie con il Bologna in campionato e con il Maccabi Haifa all’andata in Champions League, aveva la possibilità di dare un segnale, soprattutto a sè stessa. Invece il segnale è stato ancora una volta negativo e la resa di San Siro sa di definitiva almeno per quanto riguarda la lotta per il titolo, anche se non siamo nemmeno a un quarto di campionato. Con lo stop del Meazza, la formazione di Massimiliano Allegri è precipitata già a -10 dall’incontenibile Napoli di Spalletti. Più che altro, è l’incapacità di reazione una volta che la partita è girata dalla parte del Milan, a cavallo tra la fine del primo tempo e l’inizio della ripresa, a sconcertare maggiormente. E le assenze, arrivate a questo punto, sono un alibi sempre più debole per Allegri, checchè ne dica il tecnico livornese.

Con il morale nuovamente sotto i tacchi, la Vecchia Signora vola in Israele per non perdersi già anche il grande obiettivo numero 2 della stagione, vale a dire la qualificazione agli ottavi di finale di Champions League. La strada è già in forte salita, con le due sconfitte iniziali con il Paris Saint Germain e soprattutto con il Benfica a Torino che hanno allontanato subito sensibilmente i bianconeri dalla fase a eliminazione diretta. La Juve non può più permettersi di sbagliare niente e deve a tutti i costi cercare di dare seguito al successo per 3-1 maturato una settimana fa. Rispetto alla grigia trasferta milanese c’è a disposizione Angel Di Maria e non è poco, considerando che il Fideo è stato il grande protagonista nel primo atto con gli israeliani, servendo tutti e 3 gli assist vincenti, due a Rabiot e uno a Vlahovic.

Ecco il nostro pronostico per le scommesse di questa sfida. Abbiamo anche molte altre opzioni su cui puntare.

Over 2.5

1.75

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Entrambe segnano

1.75

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Risultato esatto: 1-2

8.00

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La partita nel dettaglio

Con Di Maria in campo, la Juventus cambia automaticamente anche volto passando dal 4-4-2 al 4-3-3. A rimetterci è uno dei due centravanti e non è da escludere che a rifiatare stavolta sia proprio Dusan Vlahovic, che sta vivendo un momento poco favorevole, per usare un eufemismo. Il passaggio in orizzontale sbagliato, da cui è nata la progressione di Brahim Diaz che ha messo in cassaforte la partita per il Diavolo, è stata l’emblema delle difficoltà che sta vivendo il centravanti serbo, arrivato a gennaio con ben altre aspettative sotto la Mole. O lui o Milik dunque al centro dell’attacco, con Kostic a completare il tridente sul versante sinistro. Il centrocampo a tre dovrebbe vedere il ritorno tra i titolari di Paredes, che va a collocarsi tra Locatelli e Rabiot, che con l’aiuto del regista argentino dovrebbero andare meno in affanno. In difesa, i quattro davanti a Sczeszny dovrebbero essere Danilo a destra, Bremer e Bonucci al centro e Alex Sandro a sinistra, con Cuadrado, anche lui tutt’altro che brillante in questa prima parte di stagione, che è indiziato a partire dalla panchina.

Il Maccabi Haifa invece si può giocare al massimo un posto in Europa League e per farlo deve cercare di rimontare l’1-3 dell’Allianz Stadium. Missione tutt’altro che semplice ovviamente, anche se la formazione israeliana non ha per niente demeritato nelle prime 3 partite del girone, pur perdendole tutte. Anche a Torino, dopo aver riaperto la partita, è andato a un passo dal 2-2 con la punizione velenosa di Atzili respinta dal palo prima di arrendersi definitivamente. Il tecnico Barak Bakhar non dovrebbe cambiare la formazione rispetto alla gara di andata, con Cohen tra i pali, Sundgren, Seck, Batubinsika, Goldberg e Cornud nella difesa a cinque, Muhammad, Chery e Abu Fani a centrocampo e Pierrot e Tchibota in attacco, con la variante dell’inserimento di Atzili al posto di uno dei 3 centrali e il passaggio conseguente a un più aggressivo 4-3-3.

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