Reggina-Frosinone Pronostici calcio: profumo di A al Granillo

Sfida al vertice al Granillo tra Reggina e Frosinone, con le due formazioni allenate dai campioni del mondo Filippo Inzaghi e Fabio Grosso che stanno dominando il campionato di Serie B, e stanno facendo più di un pensierino alla Serie A.

Reggina-Frosinone: presentazione della partita e pronostico

Nel periodo in cui la massima serie è ferma per lasciare spazio ai Mondiali in Qatar, la Serie B propone un match da… Serie A. Al Granillo infatti si sfidano le prime due della classe del torneo cadetto, ma anche le due protagoniste assolute di questa prima parte di campionato, che hanno accumulato già un vantaggio abbastanza considerevole sulle altre candidate al salto di categoria. Ovviamente è ancora molto presto per fare previsioni dal momento in cui non siamo nemmeno a metà campionato, ma dire che quello tra Reggina e Frosinone è uno scontro da Serie A in questo momento non è certamente una definizione sbagliata, con i ciociari che comandano la graduatoria a quota 32, 3 più degli amaranto, mentre le terze in classifica distano già 9 e 6 punti dalle formazioni guidate da Fabio Grosso e Filippo Inzaghi, due che, a proposito di Mondiali, 16 anni fa sono stati protagonisti nel trionfo dell’Italia a Germania 2006 e ora si ritrovano da avversari da allenatori.

Il Frosinone, che ha allungato a 8 partite la striscia di imbattibilità, si è salvato per il rotto della cuffia nell’ultima partita sul campo della matricola terribile Sudtirol, acciuffando il pareggio in extremis al 95′ con Monterisi dopo il vantaggio iniziale dei trentini con De Col. La Reggina invece ha messo a segno un bel colpo andando a espugnare il Rigamonti sconfiggendo con un secco 2-0 il Brescia, segnando le due reti che hanno affossato i lombardi già nei primi 11 minuti di gioco con Fabbian e Menez. Un successo molto importante per i calabresi, che hanno da un lato avvicinato la capolista e dall’altro staccato le altre rivali per la promozione, che hanno tutte clamorosamente steccato. Adesso gli amaranto hanno la possibilità di agganciare la capolista in caso di successo nello scontro diretto, e di ritornare in vetta alla classifica, come già accaduto nelle prime giornate di un campionato che ha sempre visto l’undici di Pippo Inzaghi occupare le posizioni di vertice. Di fronte ci sono il migliore attacco, quello amaranto con 28 gol complessivi, e la migliore difesa, quella degli ospiti che hanno concesso appena 10 reti in 15 giornate.

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La partita nel dettaglio

Reggina e Frosinone dovrebbero scendere in campo con uno schema speculare, che è il 4-3-3. Nelle fila dei calabresi, Inzaghi punta sul tridente che complessivamente ha prodotto 10 gol finora, con Menez ad agire da falso nove e Canotto (votato MVP di novembre) e Rivas più larghi, ma il giocatore più pericoloso è la mezzala Fabbian, già autore finora di 5 reti e capocannoniere dei reggini. Con lui a centrocampo ci sono il brasiliano Hernani, ex di Genoa e Parma, e Majer. Il quartetto difensivo davanti all’estremo difensore Colombi dovrebbe comprendere Pierozzi a destra, Gagliolo e Camporese come centrali e Di Chiara a sinistra, favorito quest’ultimo su Giraudo.

Qualche dubbio in più di formazione nel Frosinone, che presenta una rosa molto ampia. Specialmente in attacco, dove Mulattieri, che è il migliore realizzatore della squadra con 4 gol all’attivo, si gioca il posto da centravanti con Moro, che parte tuttavia favorito. Roberto Insigne, fratello di Lorenzo, e il serbo Bocic, completano il trio offensivo. Rohden e Mazzitelli, partiti dalla panchina con il Sudtirol, sperano in una maglia da titolare a centrocampo, a rischiare potrebbe essere Lulic più di Boloca e Garritano, la cui presenza dal primo minuto sembra quasi certa. In difesa, Sampirisi insidia a destra Monterisi, anche se il gol molto pesante realizzato al Sudtirol ha fatto salire ulteriormente le quotazioni del secondo, nessun dubbio per il resto, con Szyminski che sostituirà ancora il capitano Lucioni, costretto a rimanere fuori per circa un mese, e affiancherà Ravanelli al centro, mentre Cotali agirà sulla corsia mancina.