Ritorno di Europa League per la Roma, che arriva alla Reale Arena di San Sebastian per affrontare la Real Sociedad forte del doppio vantaggio costruito all’andata grazie alle reti di El Shaarawy e Kumbulla. 

Real Sociedad-Roma: presentazione della partita e pronostico

Presentarsi alla partita di ritorno con due gol di vantaggio rappresenta sicuramente un buon margine, ma non può bastare per far dormire sonni tranquilli perchè può bastare poco per riaprire il discorso qualificazione. E’ quello che cercherà di fare capire ai propri giocatori Josè Mourinho, che torna in panchina dopo la prima delle due giornate di squalifica in campionato scontata nella partita con il Sassuolo. Una gara maledetta, che si è complicata subito e che è diventata ancora di più in salita con il folle calcio di Kumbulla e Berardi che ha provocato rigore ed espulsione proprio quando i giallorossi stavano provando a risalire da un inizio shock. Lo stesso Kumbulla che una settimana fa aveva segnato il gol del 2-0 alla Real Sociedad, che consente ai capitolini di presentarsi a San Sebastian con un po’ più di tranquillità per centrare la qualificazione ai quarti di finale di Europa League.

Il difensore albanese è stato un po’ croce e delizia di questi ultimi giorni dei giallorossi, che stanno vivendo la settimana più importante della stagione, perchè dopo il ritorno con la Real Sociedad ci sarà il derby con la Lazio, che vale doppio perchè metterà in palio punti preziosi per la Champions League. Ma la stracittadina, per quanto molto sentita, è un pensiero che dovrà occupare la testa dei giocatori solo da venerdì, perchè prima c’è un traguardo troppo importante da raggiungere, per alimentare il percorso di crescita internazionale iniziato con la conquista della Conference League l’anno scorso. Di fronte c’è una Real Sociedad che non sa più vincere, che tra campionato e coppa manca l’appuntamento con i 3 punti da ben 5 partite e che sta rimettendo in discussione il proprio posizionamento in zona Champions, che sembrava ben saldo fino a qualche settimana fa. Ma Mourinho non può fidarsi dei baschi, anche perchè in circostanze come queste lo stadio diventerà un catino bollente.

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La partita nel dettaglio

Alguacil dovrebbe dare fiducia agli stessi giocatori schierati all’Olimpico, con un solo dubbio in attacco e cioè se schierare dal primo minuto Oyarzabal al fianco di Sorloth e lasciare in panchina uno tra Kubo e David Silva, oppure se tenersi lo spagnolo come carta da utilizzare in corso d’opera. Per il resto la formazione è praticamente fatta, con Merino, Zubimendi e Illarramendi a comporre la diga di centrocampo. In difesa i quattro sono, da destra a sinistra, Gorosabel, Zubeldia, Le Normand e Diego Rico, con Remiro tra i pali. L’ex giallorosso Sadiq è sempre fuori per un problema al ginocchio, così come gli altri due infortunati che sono Elustondo e Marquelanz.

Nella Roma tornano titolari Dybala e Pellegrini, il primo tenuto inizialmente in panchina con il Sassuolo e il secondo a riposo precauzionale per l’infortunio alla testa patito all’andata con i baschi e dal quale sembra avere perfettamente recuperato. La Joya e il capitano agiranno alle spalle di Abraham, mentre sono attesi alcuni cambi a centrocampo, con Karsdorp che si candida per una maglia a destra al posto di Zalewski mentre Cristante, assente per squalifica nella sfortunata partita contro i neroverdi, dovrebbe prendere il posto di Wijnaldum e affiancare Matic per dare maggiore equilibrio al centrocampo, completato a sinistra da Spinazzola. Un cambio anche in difesa, dove si rivede Mancini con Smalling e Ibanez, a protezione della porta difesa da Rui Patricio.