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La stoffa del dealer nella roulette

10 Marzo 2022

I migliori dealer della roulette, o croupier, sono in genere coloro che non richiamano mai l’attenzione su di sé e riescono a far sì che una partita si svolga senza intoppi. Come capita con tutti i lavori che sembrano facili, l’arte di essere un dealer della roulette è tutt’altro che semplice.

Qui esaminiamo tutte le qualità che deve avere un eccellente croupier della roulette per lavorare sia come parte di un team di croupier dal vivo, sia nei casinò online.

Matematica sul pezzo

Nella roulette non c’è solo da far girare la pallina e rastrellare le chips quando si ferma, perché ogni tipo di puntata effettuata a un tavolo di roulette ha le sue specifiche probabilità.

Ciò significa che un croupier deve avere una memoria matematica, in modo da pagare una vincita rapidamente.  Per una puntata su numero singolo, nota anche come numero “pieno”, la quota applicata a una vincita è di 35:1, mentre una puntata sul carré che coinvolge quattro numeri ha una quota di 8:1. Ci sono molte altre variabili di probabilità oltre alle due summenzionate, il che significa che i croupier della roulette devono conoscerle tutte a menadito per svolgere al meglio il proprio compito.

Anche se è possibile apprendere alcune nozioni direttamente sul posto di lavoro, in genere bisogna dedicare molte ore allo studio nel tempo libero, in modo da presentarsi al tavolo carichi e pronti a far girare la ruota.

Usa le immagini!

Le “picture bets” sono un altro metodo che i croupier utilizzano per pagare le vincite rapidamente e con precisione. Si tratta di alcune delle combinazioni di puntate più utilizzate dai giocatori di roulette, come una chip su una puntata su numero pieno combinata con un paio di chips piazzate su una puntata del tipo cavallo. Per imparare a memoria i risultati di tali scommesse, i dealer studiano delle schede di immagini che forniscono una rappresentazione visiva della scommessa, assieme alle probabilità e ai pagamenti relativi.

Un dealer della roulette deve prestare sempre attenzione a chi e come sta piazzando le chips sul suo tavolo.

Farsi un’idea delle chips

No, non parliamo di componenti elettronici, ma delle chips da gioco che sono sparse su tutta la superficie di un tavolo da roulette quando una partita è in corso. Un buon dealer della roulette dovrebbe essere in grado di capire quante chips ha in mano senza bisogno di contarle. Il numero magico di chips che un dealer dovrebbe essere in grado di tenere in una mano in una volta è 20. Questo gli consente di impilare le chips nel modo più efficiente possibile, affinché il giro successivo possa iniziare al più presto. Durante la loro formazione, i dealer vengono cronometrati dai supervisori per misurare il tempo che impiegano per farlo. Molti corsi di formazione gestiti dai casinò forniscono ai dealer le chips con cui esercitarsi a casa: chi è determinato ad affinare le proprie abilità, infatti, si eserciterà per ore finché maneggiare le chips non diventa un gesto naturale come respirare.

L’importanza dell’assistenza al cliente

Infine, un altro aspetto di questo lavoro prevede di interagire con la clientela del casinò e di assicurarsi che tutti al tavolo della roulette siano soddisfatti. Naturalmente, dovrà sempre esserci un equilibrio tra l’interazione con i giocatori e la precisione nei pagamenti e nelle pile di chips. I migliori dealer in attività svolgono entrambi i compiti come se fosse la cosa più naturale del mondo.