Finalmente ci siamo, domenica prossima arriva il Main Event Winter Series! Ecco qualche consiglio per affrontare al meglio il grande torneo che mette in palio un montepremi garantito di mezzo milione di euro, anche con un occhio alla formula a taglie progressive. Su PokerStars ci sono tanti modi per qualificarti al torneo senza spendere i 250€ del buy-in.
Qual è il momento migliore per entrare in gioco?
Per iniziare devi capire quale è per te il momento più profittevole per entrare in gioco, visto che al Main Event Winter Series la registrazione tardiva chiuderà a day 2 inoltrato: le iscrizioni saranno infatti aperte fino alle ore 22:40 di lunedì 20 dicembre.
Di solito i giocatori che non si trovano particolarmente a loro agio nel gioco postflop con stack profondi, e anche quelli che preferiscono evitare maratone di ore e ore davanti a un computer, preferiscono entrare in gioco in ritardo rispetto all’inizio del torneo.
Ma a meno che tu non sia veramente scomodo nelle dinamiche dell’early stage, il consiglio è di entrare al Main Event Winter Series prima che puoi, per almeno due buoni motivi.
Il primo riguarda direttamente la formula a taglie progressive del torneo: a differenza dei tornei mystery bounty, in cui le taglie vengono distribuite dal raggiungimento della zona premi, al Main Event Winter Series puoi incassare già dalla prima mano le taglie degli avversari se riesci a eliminarli. Entrando in gioco in ritardo rispetto all’inizio del torneo ti precludi questa possibilità.
Tanto più, e qui veniamo al secondo motivo per cui dovresti iniziare a giocare il Main Event Winter Series il prima possibile, che di solito, nelle prime battute dei tornei, c’è la concentrazione più alta di giocatori deboli, che difficilmente riescono poi a sopravvivere. Se inizi a giocare da subito, oltre a incamerare le loro chips, hai pure la possibilità di incassare le loro taglie.
Il valore delle taglie progressive
Ricorda sempre che il Main Event Winter Series ha formula Progressive KO. Per calcolare il valore atteso delle giocate, in particolare nelle situazioni di call agli all-in avversari in cui hai la possibilità di vincere la loro taglia, devi riportare in chips il valore monetario delle taglie, o viceversa.
Facciamo un esempio legato al primo metodo. Dei 250€ di ogni buy-in del Main Event Winter Series, 112,50€ andranno a comporre il montepremi delle taglie progressive. Eliminando un avversario alla primissima mano del torneo, incasserai 56,25€ e altrettanti andranno ad aggiungersi alla tua taglia progressiva.
Lo starting stack di 50.000 chips ha dunque questo corrispettivo valore monetario: 56,25€. Poniamo il caso in cui chiamando l’all-in di un avversario che copri potresti vincere la sua taglia di 84,375€, pari a una volta e mezzo la taglia iniziale.
Al calcolo del valore atteso del call, quindi, alle chips che puoi aggiungere devi aggiungerne 75.000, ossia il valore della taglia riportato in chips.
Prendiamo ad esempio una mano in cui in mezzo al piatto ci siano cinquantamila chips, e l’avversario va all-in per l’importo del pot con una taglia pendente sulla sua testa di 84,375€. In un torneo senza taglie il calcolo del valore atteso in chips nude e crude sarebbe il seguente:
50.000/(100.000+50.000)=0,333…
In un torneo con le taglie invece bisogna aggiungere il valore della taglia riportato in chips. Così facendo il punto di pareggio del call si abbassa notevolmente.
50.000/(100.000+50.000+75.000)=0,222….
Gli stack sempre sott’occhio
Oltre al valore in chips delle taglie (o al valore monetario delle chips) nei tornei PKO è fondamentale sapere ogni momento la distribuzione degli stack al tavolo.
Non è tanto e solo una questione di capire in ogni momento quali sono gli avversari che, in ottica taglie, ti potrebbero eliminare e quelli che invece potresti eliminare tu.
Nei tornei PKO, dalla distribuzione degli stack al tavolo dipendono anche i range adottati dai diversi giocatori, proprio in relazione alla possibilità di incamerare le taglie altrui: adjustando i tuoi range di conseguenza potrai massimizzare il valore atteso di ogni singola giocata.
Allarga i range di flat in early stage
Se decidi di entrare in gioco da subito, devi cercare di sfruttare il margine di manovra offerto dalla profondità degli stack per incassare le taglie degli avversari, o almeno per tentare di farlo.
Con cento e più big blinds di chips, puoi tranquillamente flattare in posizione tutte le coppie e gli suited connectors, anche bassi, decidendo poi se proseguire o meno nella strade successive in base agli incastri che trovi con le carte comuni.
Nelle mani in cui potresti incassare una taglia puoi chiamare con progetti anche fuori odds: vista la profondità degli stack e la prospettiva della bounties, infatti, le implied odds sono maggiori del solito.
Non dimenticare lo stack management in late stage
Se sei stato bravo e fortunato al punto da arrivare agli ultimi tavoli del Main Event Winter Series, adesso devi trovare un punto di equilibrio.
Da una parte, in questa fase del torneo, c’è sicuramente il richiamo delle taglie progressive che sono arrivate a essere ben sostanziose.
Dall’altra c’è invece la necessità di gestire lo stack al meglio visti i ricchi premi del payout, in cui anche solo una posizione scalata può portare un bel guadagno.
In queste fasi, per calcolare il valore atteso delle giocate, gli specialisti dei tornei di poker preferiscono riportare le chips al loro valore monetario.
Per decidere se chiamare o foldare puoi usare il metodo che preferisci: l’importante che eviti di farti ingolosire troppo dalla prospettiva di incassare una taglia, e di piazzare così dei call marginali per una parte consistente del tuo stack.
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