Effettua la continuation bet come un pro nel No Limit Hold'em

Settembre 13, 2019

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Nel No Limit Hold’em, una delle strategie più efficaci è la continuation bet (o c-bet, come viene comunemente chiamata): il giocatore che rilancia pre-flop continua la sua azione aggressiva puntando di nuovo sul flop. Può trattarsi di un bluff, o di una puntata di valore quando hai una buona mano. Tuttavia, sapere quando effettuare una c-bet e quando farecheck è un’abilità molto difficile da imparare, che richiede una piena comprensione della propria mano, dei modi in cui interagisce con il flop e di cosa probabilmente avrà in mano l’avversario.

La c-bet di valore è più semplice rispetto al bluff. In generale, ogni volta che hai una buona mano (per esempio una coppia alta, o una mano migliore) dovresti procedere alla c-bet. La ragione principale per questo è che quando hai una mano forte è cruciale accrescere il piatto il più possibile, per ottenere il massimo del valore. C’è chi sostiene le ragioni del check, per permettere all’avversario di bluffare; ma c’è il pericolo che l’avversario faccia invece check a sua volta. Raramente si tratterà dell’opzione migliore, se non in circostanze eccezionali – per esempio se il tuo avversario è un pazzo furioso!

Quando hai una mano di medio valore, determinare se una c-bet è opportuna o meno è più complicato. Poniamo che rilanci pre-flop con 10-8, un giocatore vede sul bottone e il flop è Q-8-2. Hai per le mani una coppia media con un kicker debole e una decisione da prendere. Quando punti in una situazione di questo genere, difficilmente gli altri giocatori chiameranno la tua puntata con mani peggiori. A meno che il tuo avversario non sia molto ottimista, passerà con mani come asso carta alta, carte più basse dell’8 o una coppia bassa. Quindi, quando otterrai una risposta, sarà probabilmente da una mano che ti batte. In questi casi, la c-bet di solito è un errore. Invece, dovresti fare check con la tua mano di valore medio e sperare che a) l’avversario faccia check a sua volta (in questo caso probabilmente sei in vantaggio) o b) l’avversario sia indotto a bluffare. La tua mano è abbastanza buona da vedere una puntata se necessario e al turn o al river puoi rivalutare la situazione se l’azione continua.

Quando il flop non ti aiuta per nulla, dovresti cercare comunque la continuation bet nella maggior parte dei casi. I professionisti del poker online suggeriscono di effettuare una c-bet nel 65-70% dei flop. Il motivo è che questi bluff hanno un’alta probabilità di riuscita. Rilanciando pre-flop, mostri di avere una mano con carte alte (assi, re e donne, principalmente), quindi i flop che includono una di queste carte sono perfetti per il bluff. D’altra parte, ci sono altri tipi di flop per cui dovresti evitare il bluff con c-bet, per esempio quelli in cui le carte sono connesse tra loro, come 9-8-7 di semi diversi o K-9-7 dello stesso seme; oppure i flop che sospetti abbiano favorito fortemente l’avversario. Spesso, entrambe le ragioni risulteranno valide. Pensa sempre a cosa potrebbe avere l’avversario quando vede un rilancio pre-flop. Di solito, una mano in questa situazione è costituita da carte consecutive dello stesso seme. Sono comuni anche combinazioni come A-J, Q-J o J-10. Quando il flop include una o più di queste carte, meglio non bluffare!
Un’ultima cosa da considerare è quanto puntare con la c-bet.

Tra il 60 e il 75% del piatto è una buona scelta, in equilibrio tra l’effettuare una puntata di valore per una mano forte e il mantenere il proprio bluff il più economico possibile (nel caso non funzioni!). È importante notare che qualsiasi dimensione di puntata tu scelga, dovresti cercare di mantenerla stabile, indipendentemente dalla forza della tua mano. Se effettui grosse puntate con mani forti e piccole puntate quando bluffi (o viceversa), un avversario attento lo noterà e ti causerà parecchi problemi. Mantieni stabile la dimensione della puntata ed eviterai di rivelare troppo.

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