Tuesday, 20th May 2025 04:34
Home / EPT Open Madrid ME: Giuseppe Rosa si arrende al 4° posto (€62.550). Trofeo e 176.357 euro sono del polacco Jakub Grzegorzek!

E’ un periodo di “soddisfazioni a metà” per il poker made in Italy. Basta dare un occhio a quello che è successo finora alle WSOP 2019, in fase di svoglimento a Las Vegas: 6 ottimi final table ma ancora nessun titolo.

La stessa cosa si è verificata nell’EPT Open di Madrid, con due italiani che hanno raggiunto il traguardo dei final 9: Stefano Schiano e Giuseppe Rosa. Schiano si è arreso nell’ultimo livello del Day3 – come vi abbiamo raccontato nel nostro precedente report – primo out del final table.

Ieri era invece la grande chance di Giuseppe Rosa ma, ancora una volta, l’ultima giornata di torneo è stata amara per un rappresentante del nostro Paese. Ecco come sono andate le cose.


Jakub Grzegorzek

Il final table inizia puntuale alle 12:00, con queste posizioni di partenza:

1. Jakub Grzegorzek – 6.035.000
2. Paúl Lozano – 2.045.000
3. Andras Kovacs – 2.020.000
4. Ivo Panev – 5.575.000
5. Michael Kosmis – 2.290.000
6. Giuseppe Rosa – 5.815.000
7. Tiago Pereira – 6.210.000
8. Liu Yu Cheng – 4.395.000

e con questi final 8:

Giuseppe Rosa è il terzo da destra

L’inizio ha due protagonisti, il bulgaro Ivo Panev e il nostro Giuseppe Rosa, che si scambiano un paio di volte la chiplead. Ma sul finire del primo livello di giornata (il 29, con bui 50K/100K bb ante 100K) è l’italiano a catturare la testa del gruppo. L’azione è presa al flop 8AQ, sul quale Rosa punta 375.000 dopo il check di Panev. Il call del bulgaro fa scendere un 2. Si replica l’azione, ma questa volta Rosa ne mette 950.000. Panev, dopo averci pensato un po’, chiama ancora. Il river è un 3 sul quale Panev fa check per l’ultima volta. Rosa mette le ultime chips in mezzo (3,7 milioni) e ottiene il fold dell’avversario che mostra A9. L’italiano mostra invece Q10 per un bluff che gli vale il primo posto momentaneo.

Durante il livello successivo Rosa perde un po’ di chips contro lo shortstack Michael Kosmis (all-in preflop: Q5 del tedesco vs A10 e Q al flop), ma rimane in buona posizione con 6.400.000 chips.

Michael Kosmis

La prime eliminazioni del final table arrivano però quando i bui sono 80K/160K bb ante 160K. All’8° posto si arrende il chipleader del Day3, il portoghese Tiago Pereira che va all-in preflop per 1.700.000 gettoni con 88. Call solo del polacco Jakub Grzegorzek che ha AK. Il board scorre liscio fino al river, quando si materializza un K che elimina Pereira per €18.970.

Poco dopo esce anche l’ultimo giocatore “di casa”. Paul Lozano, accorciatosi qualche mano prima in un mal consigliato bluff su Kosmis, è costretto a mettere quello che gli resta con K4. Call di Liu Ye Cheng che mostra Q10. Il board porta un 10 a favore del cinese e nessun K per lo spagnolo, che è 7° per €26.570.

Passa un quarto d’ora e, con il nuovo livello, il field scende a 5 left. L’ungherese Andras Kovacs chiama con coppia di 6 l’all-in preflop di Grzegorzek con A10. Il dealer però ribalta la corsa a favore del polacco mostrando come prima carta del board un A. Nessun miracolo sulle successive street e Kovacs termina il suo torneo in 5a posizione per €35.030.

Jakub Grzegorzek

I bui sono alti (100K/200K bb ante 200K) e la struttura comincia a risentirne. Altri 20 minuti di gioco e si resta in 4. La vittima questa volta è Ivo Panev. All-in preflop di Liu Yu Cheng con 66 e call del bulgaro, al quale sono rimasti solo 1,8 milioni, con KQ. Board liscissimo e Panev va verso le casse per ritirare €47.620.

Nel frattempo si è accorciato anche Giuseppe Rosa che però trova un salutare 2-up su Kosmis: [Ax]9 per l’italiano vs [Ax]4. Il kicker superiore consente a Rosa di riportarsi a quota 4 milioni.

La cura, tuttavia, è solo un palliativo e dura poco. L’azione inizia con l’apertura di Jakub Grzegorzek da bottone fino a 425.000. Michael Kosmis si limita a chiamare da small blind con JJ. Un’azione, questa, piuttosto insolita e che probabilmente induce Giuseppe Rosa a forzare la mano squeezando 4,5 milioni da big blind con A6. Purtroppo per lui, Grzegorzek ha QQ e snappa. Il fold comprensibile di Kosmis fa scendere l’ultimo flop di questo torneo per Giuseppe Rosa: 71026K. L’italiano, piuttosto sconsolato, lascia il final table al 4° posto per €62.550.

Giuseppe Rosa mentre si allontana dal final table

Il torneo dura ancora poco più di un’ora e mezza e passa per l’eliminazione al 3° posto (€83.200) del cinese Liu Yu Cheng per mano di Michael Kosmis: tutto preflop, K8 < AQ e il testa a testa per il titolo e i 198.500 euro di premio è servito.

In realtà, la prima moneta viene modificata da un deal per ICM. A Jakub Grzegorzek vanno €168.330 mentre Michael Kosmis si garantisce €140.373. I restanti 8.027 euro e il trofeo restano in gioco.

Abbiamo un accordo!

Grzegorzek, il giocatore probabilmente più tecnico dei due, parte bene ed erode colpo dopo colpo lo stack dell’avversario. L’ultima mano, però, è brutale. Il polacco mette sotto pressione Kosmis con un all-in diretto che trova il call del tedesco. Allo showdown Grzegorzek mostra Q7, mentre Kosmis ha A4. Il flop recita 10J10 e mantiene il vantaggio di Kosmis. Il turn è un A che allo stesso tempo regala la top pair al tedesco ma anche progetto a scala e colore a Grzegorzek. Detto fatto: al river scende un K, che completa il flush draw e manda in Polonia il trofeo e 176.357 euro. Non male per un qualificato online con meno di $200!

1. Jakub Grzegorzek – 176.357 €*
2. Michael Kosmis – 140.373 €*
3. Liu Yu Cheng – 83.200 €
4. Giuseppe Rosa – 62.550 €
5. Ivo Panev – 47.620 €
6. Andras Kovacs – 35.030 €
7. Paúl Lozano – 26.570 €
8. Tiago Pereira – 18.970 €

Terminato l’EPT Open di Madrid, il tour internazionale di PokerStars resta comunque in Spagna. Il prossimo appuntamento è infatti l’EPT di Barcellona, in programma dal 20 agosto al primo di settembre 2019.

Noi ci saremo. E voi?

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