Kenny Hallaert, l’importanza di conoscere il poker da …entrambi i lati

Ottobre 10, 2024

Storia del poker

di Domenico Gioffre

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Siamo abituati a celebrare i grandi campioni del poker, i professionisti di altissimo livello e i predestinati. Tuttavia, il nostro mondo è fatto anche professionalità, come chi i tornei e gli eventi li programma, li organizza e li dirige. Così, quando in uno stesso individuo si concentrano entrambe le eccellenze, la sua competenza del gioco diventa davvero a 360 gradi. Stiamo parlando, ad esempio, di Kenny Hallaert.

KENNY HALLAERT, GALEOTTA FU UNA SCOMMESSA

Nato nel novembre del 1981 a Nevele, cittadina belga delle Fiandre orientali, Kenny Hallaert. Grande appassionato di calcio come tanti giovani della sua età, Kenny deve proprio alla sua passione per questo sport il suo primo contatto con il poker.

Nel 2004, piazzando una scommessa sulla sua squadra del cuore, il Bruges, scopre da una pubblicità l’esistenza del poker online. Da lì inizia a giocare per svago, legge diversi libri, ma il mondo del poker diventerà presto il suo lavoro. Nel 2008 è già promoter del casinò di Namur, di cui diventerà Tournament Director. Si deve a lui la creazione delle poker room proprio in quel casinò e in quello di Spa.

IL TD CHE…VINCEVA TROPPO

Nonostante sia ufficialmente un addetto ai lavori, la passione continua a chiamare Hallaert, che ottiene diversi risultati di rilievo, soprattutto nei tornei online. Con il nickname “SpaceyFCB” vince persino una TLB mensile sul sito internazionale di PokerStars. Il bello, però, per lui deve ancora venire.

I TORNEI LIVE, IL SUO PANE (IN TUTTI I SENSI)

Se il suo lavoro “9 to 5” (per modo di dire, visto che gli orari dei casinò non sono paragonabili a quelli di un lavoro di ufficio) è quello di direttore e organizzatore di tornei di poker, anche da questa parte del tavolo Kenny Hallaert si scopre competitivo. Già nel 2011 aveva centrato un tavolo finale all’European Poker Tour di PokerStars, nella tappa di Deuville dove aveva chiuso al 6° posto nel torneo poi vinto da Lucien Cohen.

Il suo risultato più importante in carriera rimane però un altro sesto posto, quello centrato al Main Event dei Campionati Mondiali di Poker a Las Vegas, nel 2016, per 1,46 milioni di dollari. Si trattò dell’ultima edizione che si concludeva con il tavolo finale a posticipato a novembre, per un evento poi vinto da Qui Nguyen.

Lo scorso anno, Kenny Hallaert chiuse al decimo posto il Main Event dell’EPT Cipro, e nell’isoletta mediterranea si è appena ripresentato, dove cercherà di migliorare quel già eccellente risultato.

IL VANTAGGIO DI ESSERE “DOPPIAMENTE” ESPERTO

Nel frattempo, Kenny Hallaert è stato messo sotto contratto da PokerStars, che ne ha fatto un ambassador ma anche consulente per gli eventi dal vivo. Effettivamente, è molto raro riscontrare nella stessa persona una grande esperienza nell’organizzazione e direzione dei tornei e anche quella nel giocarli. In tal senso, l’expertise di Kenny è qualcosa di molto prezioso, che sicuramente aiuterà anche PokerStars a rendere i suoi eventi sempre più confortevoli per i giocatori.