Tuesday, 18th February 2025 04:05
Home / Marco Figuccia mette a segno la doppietta: suo l’IPT di Malta 2011

Il doppio sconfinamento in nazioni storicamente amiche del nostro Paese, quello di Malta dove il massimo conquistatore fu Giacomo Loccarini e quello di Nova Gorica dove Mustapha Kanit iniziò la sua strepitosa carriera di pokerista, proseguì nel mese di maggio, dopo un aprile di riposo.

L’Italian Poker Tour rispettò il calendario e si ritrovò grazie ai suoi operatori a rimontare i tavoli al Casino Portomaso, dove si sarebbe disputata la seconda tappa maltese nel giro di qualche mese, cominciata il 26 maggio e terminata il 30 successivo del 2011.

Numeri in deciso calo rispetto alle tappe precedenti, per un deludente computo di 131 entries, sui quali emerse uno dei talenti più puri del poker di quegli anni, il giocatore veneto Marco Figuccia.

La doppietta che arriva da lontano

Marco Figuccia fu il primo giocatore a conquistare due vittorie ad un torneo così prestigioso come l’Italian Poker Tour, mettendo in tasca la ricevuta di un bonifico pari a 82.000 Euro, vincita, molto vicina, alla metà di quella precedente che aveva caratterizzato la sua prima vittoria.

Nel successo di Nova Gorica del 2009, infatti, Figuccia fu profeta in patria, conquistando una prima moneta da €160.000, mentre al termine della fantastica cavalcata del maggio 2011, Marco vinse €82.000.

Il Buy In di quel Regional firmato PokerStars rimase di €2.200, ma cominciavano a farsi numerose le voci da parte dei giocatori che richiedevano un abbassamento del costo di iscrizione e i numeri di quell’IPT di Malta originò le prime riflessioni.

I 131 giocatori presenti in sala a disputare il torneo, generarono un prize pool di €254.140, che al termine della late registration furono suddivisi in soli 16 pagati, la tappa meno popolata della storia dell’Italian Poker Tour.

Come spesso succede in questi casi, il final table fu preda di tutta una serie di giocatori piuttosto forti che, guarda caso, fu vinto da un player già titolato.

In the money

Tra i 16 giocatori ITM non mancarono infatti alcuni nomi altisonanti, tra i più seguiti degli anni a cavallo tra il primo e il secondo decennio del nuovo millennio.

A partire dal sedicesimo posto, ultimo dei premiati, in cui si insediò Salvatore Castorina, già incontrato nel report dell’IPT precedente di Nova Gorica.

Marco Bognanni

Castorina, Carmelo Vasta e Alfonso Amendola chiusero un terzetto che si avvicinò alla conquista del tavolo finale, ma nessuno di loro riuscì a prendervi parte.

Tra gli altri Edoardo Scimia, 13° per €3.600, il maltese Charlo Azzopardi, 11° per €4.050, mentre la bolla del tavolo finale a 8 fu Desiderio Boncioli, nono per €4.550.

Tavolo finale da sballo

A parte il già citato Marco Figuccia che riuscì a mettere a segno la sua doppietta personale, a quel final table parteciparono giocatori del calibro di Marco Bognanni, Alessandro Minasi, Guido Pieraccini e Nicola D’Arrigo.

L’avversario nel testa a testa conclusivo di quell’Italian Poker Tour, risponde al nome dell’olandese Joeri Van Der Sman, non esattamente uno che ebbe successivamente una carriera luminosa.

Per il giocatore “Orange”, un totale di sei risultati complessivi, ma, a parte i €45.700 vinti all’IPT di Malta di cui vi stiamo parlando, c’è un altro premio interessante tra quelli portati a casa dal rappresentante dei Paesi Bassi, quello del secondo posto colto al Master Classic of Poker da €10.000 di iscrizione all’Amsterdam City center, dove chiuse terzo per €52.000.

La mano finale

Nel testa a testa conclusivo, Figuccia e Van der Sman cominciano praticamente appaiati, ma, dopo il vantaggio iniziale conquistato da Figuccia, un raddoppio dell’olandese rimetteva in equilibrio le cose, prima che, improvvisamente, i due si ritrovarono con tutte le chips nel mezzo alle prese con questo board: 10J65.

Entrambi si giocarono il torneo con la top pair, ma il kicker di Figuccia rimase buono anche dopo il pleonastico 9 caduto sul river, in virtù della sua combinazione, J7 superiore a quella del suo avversario, J3.

Questo il payout del tavolo finale:

PosizioneGiocatorePremio
Marco Figuccia82,000 €
Joeri Van Der Sman45,700 €
Nicola D’Arrigo28,000 €
Guido Pieraccini20,500 €
Alessandro Minasi16,500 €
Raffaele Gaetano12,800 €
Giuseppe Cefalù10,240 €
Marco Bognanni7,600 €

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