Il solitario: come si gioca, le varianti e come completarlo
Il solitario con le carte è un gioco antico che viene giocato da solo come suggerito dal nome. Non esiste una storia ufficiale del solitario, ma si ritiene che il gioco sia stato inventato nel XVIII secolo, probabilmente in Europa.
Divenuto molto popolare nel XIX secolo, quando è stato pubblicato per la prima volta in un libro di giochi di carte, in seguito il solitario è stato incluso in molti pacchetti di carte e ha continuato a essere uno dei giochi di carte più popolari nel mondo.
Con l’avvento dei computer negli anni ’70, il solitario è diventato ancora più popolare, poiché è stato incluso come gioco predefinito in molti sistemi operativi. Oggi, questo gioco è ancora uno dei più popolari al mondo, sia nella versione cartacea che in quella digitale.
Come fare un solitario
Il solitario con le carte è un gioco di carte che può essere giocato da solo. Ci sono molte varianti del solitario, ma una delle più comuni è il solitario Klondike. Ecco come si gioca:
- Metti un mazzo di carte ordinate (senza le carte jolly) davanti a te, con le carte dalla faccia verso il basso, formando una pila.
- Forma sette colonne di carte, con la prima colonna che contiene una sola carta e le colonne successive che contengono una carta in più. Le prime carte di ogni colonna devono essere voltate dalla faccia, mentre le altre carte rimangono coperte.
- Metti quattro carte dalla faccia in su ai lati della pila di carte, formando quattro colonne. Queste colonne sono chiamate “pile di lavoro”.
- L’obiettivo del gioco è spostare tutte le carte dalle colonne di lavoro nei mazzi di base, in ordine decrescente e di seme diverso. Ad esempio, puoi spostare un asso di cuori su un due di quadri.
- Puoi spostare le carte tra le colonne di lavoro solo se rispettano le regole di ordine e di seme. Ad esempio, puoi spostare un sette di fiori su un otto di quadri, ma non puoi spostare un sette di fiori su un otto di cuori.
- Se le colonne di lavoro sono vuote, puoi prendere una carta dalla pila di carte e metterla in una colonna di lavoro.
- Quando non puoi più muovere le carte, prendi un’altra carta dalla pila di carte e mettila nella colonna di lavoro. Continua finché non hai più carte nella pila di carte o finché non riesci a spostare le carte.
- Il gioco è finito quando tutte le carte sono state spostate nei mazzi di base. Se ci riesci, hai vinto il solitario!
Quali e quante sono le varianti del Solitario?
Ci sono molte varianti del solitario, alcune delle quali sono più comuni di altre. Ecco alcune delle varianti più conosciute:
- Klondike: probabilmente la variante più popolare del solitario, in cui si forma una pila di carte con le carte dalla faccia verso il basso e si forma una serie di colonne di carte, con le prime carte di ogni colonna voltate dalla faccia. L’obiettivo è spostare le carte nei mazzi di base, in ordine decrescente e di seme diverso.
- FreeCell: simile al solitario Klondike, ma in questa variante hai a disposizione quattro celle vuote che puoi usare per tenere temporaneamente le carte. Ciò rende il gioco leggermente più facile, poiché hai più opzioni per spostare le carte.
- Spider: in questa variante del solitario, il mazzo di carte viene diviso in dieci colonne di carte, con le prime quattro colonne che contengono sei carte e le colonne successive che ne contengono cinque. L’obiettivo è spostare le carte nei mazzi di base, in ordine decrescente e di seme diverso.
- Pyramid: in questa variante del solitario, il mazzo di carte viene diviso in 28 carte, disposte a forma di piramide. L’obiettivo è rimuovere tutte le carte dalla piramide, combinandole in coppie di carte il cui valore sommato dà 13 (ad esempio, un re e un due).
- Golf: in questa variante del solitario, il mazzo di carte viene diviso in sette colonne di carte, con la prima colonna che contiene sette carte e le colonne successive che ne contengono una in meno. L’obiettivo è spostare le carte nei mazzi di base, in ordine crescente e di seme diverso.
- Canfield: in questa variante del solitario, il mazzo di carte viene diviso in 13 carte, con le prime nove carte disposte in tre colonne di tre carte e le ultime quattro carte posizionate a lato. L’obiettivo è spostare le carte nei mazzi di base, in ordine decrescente e di seme diverso.
Si può giocare in due a solitario?
Il solitario è tradizionalmente un gioco di carte che viene giocato da solo, ma ci sono alcune varianti del solitario che possono essere giocate in due o più giocatori.
Ad esempio, la variante del solitario chiamata “Gin Rummy” è un gioco a due giocatori in cui ogni giocatore cerca di formare combinazioni di carte, come ad esempio scale e tris, e di eliminare le carte dalla propria mano il più velocemente possibile.
C’è anche una variante del solitario chiamata “Double Solitaire” che può essere giocata in due o più giocatori. In questa variante, ogni giocatore ha un mazzo di carte e cerca di spostare le carte nei mazzi di base, in ordine decrescente e di seme diverso, come nel solitario Klondike. I giocatori possono anche spostare le carte dal proprio mazzo a quello dell’avversario, rendendo il gioco un po’ più competitivo.
Trucchi e strategie per finire un solitario
Il solitario è un gioco di abilità e strategia, e come tale non esistono trucchi per vincere sempre. Tuttavia, ci sono alcune cose che puoi fare per aumentare le tue probabilità di successo:
- Studia le regole: conoscere le regole del solitario è fondamentale per giocare in modo efficace. Assicurati di capire come funzionano le carte e come puoi spostarle durante il gioco.
- Scegli il giusto tipo di solitario: alcuni tipi di solitario sono più facili di altri. Ad esempio, il solitario a scala tende ad essere più facile del solitario di Klondike. Scegli il tipo di solitario che ritieni più adatto alle tue abilità e alle tue preferenze.
- Sfrutta le opportunità: cerca sempre di sfruttare al massimo le opportunità che si presentano durante il gioco. Ad esempio, se vedi una carta scoperta che puoi spostare in cima a una pila di carte di un altro seme, fallo subito.
- Gioca d’anticipo: cerca sempre di pianificare in anticipo i tuoi prossimi movimenti. Questo ti aiuterà a evitare di bloccarti e a mantenere il controllo del gioco.
- Procedi con calma: il solitario richiede pazienza e concentrazione. Non farti prendere dalla fretta e prenditi il tempo necessario per pensare a ogni mossa.