L’EPT di Barcellona stagione 2018 continua la sua marcia. La nostra attenzione rimane puntata sull’High Roller da 10.000€ di buy-in e sull’EPT National, anche per la presenza di tanti rappresentanti del nostro paese.
Purtroppo la corsa di Dario Sammartino nell’High Roller si ferma al 5° posto, anche se si tratta comunque di un altro grande risultato per “Madgenius”. Nel National tre italiani si fanno strada e raggiungono il Day3: Giovanni Gallo, Stefano Puccilli e Claudio Di Giacomo.
Il vincitore dell'EPT HIGH ROLLER €10K single re-entry, il malese Michael Soyza
EPT NL HOLD’EM HIGH ROLLER €10K single re-entry
La giornata conclusiva dell’HR inizia con questa situazione al tavolo:
Si inizia con bui 10K/20K ante 20K e bastano tre minuti per avere la prima eliminazione, quella dell’ucraino Denys Shafikov (€30.100) che vede i suoi assi scoppiati da Orpen Kisacikoglu con coppia di 7 (e 7 al flop). Inizia il final table ufficiale.
Dario Sammartino parte bene e raggiunge quota 35bb grazie a un altro ottimo, anche se sofferto, call. Apre l’italiano da mid e trova opposizione da parte di Bahram Chobineh (SB) e Luc Greenwood (BB). Il flop si presenta così: Q♠ 10♣ 8♣ . Sammartino c-betta per 50K, seguito solo da Chobineh. Un 8♥ al turn induce i due avversari al check. Quando al river il dealer mostra una Q♥ , Chobineh spara 125.000 chips e Sammartino, dopo averci pensato un po’, decide di chiamare. L’iraniano è costretto a mostrare K♣ 9♣ , monster draw mancata. Sammartino incassa con J♦ 10♦ .
Nel frattempo sale anche la PokerStars Pro Liv Boeree che, poco prima che i bui salgano, supera il milione di chips. Ma è con il nuovo livello che gli equilibri cambiano. Nel giro di un’ora escono Luc Greenwood (8°) e il campione HR 10K in carica, il croato Goran Mandic. Salgono in cattedra Michael Soyza e Kai Lehto, mentre Dario Sammartino e Liv Boeree scendono nella zona a rischio.
La mano che probabilmente costa il torneo all’italiano è la seguente. Sammartino apre da bottone e Kisacikoglu difende il BB. Il flop 7♠ 5♣ 3♠ induce al doppio check. Il turn è un K♦ : il turco va in check-call dopo le 75.000 chips messe in mezzo da Sammartino. L’ultima carta è un 6♥ : altro check, l’italiano ne mette 165.000 ma questa volta Kisacikoglu rilancia all-in. Sammartino utilizza gli ultimi 4 time bank, ma alla fine folda e scende a 10bb.
Dario Sammartino
Poco dopo riesce comunque a trovare un provvidenziale 2-up, questa volta ai danni di Liv Boeree: tutto preflop, K♣ J♦ > Q♥ J♣ ed entrambi si ritrovano a poco più di 20bb. Dureranno ancora poco, il tempo di vedere il nuovo livello.
Prima esce la britannica. Michael Soyza apre da bottone e Liv Boeree chiama. Flop: K♥ 9♣ 3♣ e check-call della PokerStars Ambassador per 60.000 chips. Stessa azione al turn J♠ , questa volta sono 200.000 gettoni. Un A♠ completa il board, sul quale Soyza mette ai resti la Boeree che va in the tank. Il call finale è una sorta di resa: Soyza ha K♠ 9♠ , doppia coppia, mentre Liv Boeree mostra K♣ 10♠ ed è player out in 6a posizione (€70.000).
La PokerStars Ambassador, Liv Boeree
Poi tocca a Dario Sammartino. Open-push da bottone di Kai Lehto con 9♦ 8♦ e call di Madgenius con A♣ K♦ . Due 8 sul board condannano l’italiano al 5° posto per €88.000.
Da questo punto in poi è una storia a due tra Soyza e Lehto che eliminano rispettivamente l’iraniano Bahram Chobineh (4°) e il turco Orpen Kisacikoglu (3°). All’HU finale Soyza si presenta con circa un milione di vantaggio sul finlandese. Il vantaggio aumenta nel giro di poche mani, fino all’ultimo atto: apre Soyza per 90K, Lehto va all-in e, dopo il count, il giocatore della Malesia chiama: è un coin flip, coppia di 2 vs A♦ 8♦ . Un A♣ subito al flop ribalta la situazione a favore di Soyza, che chiude addirittura colore al river.
Per Michael Soyza è una vittoria da €302.500 che suggella un’annata da incorniciare, con 6 titoli vinti nel 2018.
Questo il payout del tavolo finale:
EPT National €1.100
L’EPT National di Barcellona (l’ex Estrellas Poker Tour), continua a regalare emozioni agli appassionati di poker in Italia. Il torneo-maratona (4.348 entry, prizepool di €4.217.560) raggiunge il Day3, portando con sé 49 giocatori.
Al comando c’è il rumeno Valentin Cristea che a fine giornata ha imbustato 6.830.000 gettoni. Tra gli inseguitori più titolati ci sono lo scozzese Ludovic “ludovi333” Geilich (3° – 5.365.000 chips) e il belga Matthias De Meulder (5° – 3.175.000) e anche tre italiani. Il primo degli azzurri è Giovanni Gallo che ha concluso il Day2 a quota 3.740.000 chips, 14a piazza del chipcount. Poco più sotto, 16° con 3.265.000, c’è Stefano Puccilli, che molti ricorderanno come vincitore della prima tappa in assoluto dell’Italian Poker Tour a Sanremo: era il 2009, e stava iniziando il boom del poker in Italia. Chiude il terzetto azzurro Claudio Di Giacomo, 32° a quota 1.460.000.
Oggi si gioca il Day3 che dovrebbe portare al final table, dal momento che la conclusione dell’EPT National è prevista per domenica 26 agosto. Dita incrociate per i nostri: in palio c’è una prima moneta del valore di €547.000.
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