EPT Main Event Barcellona: dalle ore 13:00 la sfida finale con Song in testa

Settembre 8, 2024

European Poker Tour

di Andrea Borea

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L’ultima giornata dell‘European Poker Tour Main Event di Barcellona by PokerStars, partirà nel pomeriggio di domenica 08 settembre alle ore 12:30, una mezz’ora prima che la diretta streaming curata in italiano sia disponibile per farvi compagnia in questo weekend orfano anche del campionato di calcio.

Se siete tifosi, dunque, non avete la scusa nemmeno per guardare la nazionale, impegnata solo domani contro Israele, per cui alle 13:00, se volete vedere come andrà a finire il Main Event, potrete collegarvi coi vostri devices e ascoltare il trio al microfono, Giada Fang, Alberto Russo e Pier Paolo Fabretti.

Ma vediamo come si è giunti alla composizione del tavolo finale a sei left che seguiremo fin dal primo pomeriggio.

EPT Main Event Day 6: Song davanti a tutti, resiste Nareddine

Non accenna a scemare la cavalcata dei due giocatori che più degli altri hanno messo a ferro e fuoco questa edizione dell’EPT Main Event di Barcellona, Stephen Song e Rania Nasreddine, che non hanno praticamente mai abbandonato le prime posizioni del count fin dalla fine dei Day 1 ai quali hanno partecipato.

Stephen Song

Il tavolo finale di questa tarda mattinata, sarà capitanato dal chipleader di ieri sera, Stephen Song, ancora una volta al vertice della classifica parziale, in una ridda di scambi quotidiani tra lo stesso statunitense e la sua connazionale, Rania Nasreddine, ieri terza provvisoria dopo l’ennesima giornata positiva.

Song è il primo del count, a quota 15.150.000, un patrimonio che al cambio catalano equivale a 61 Big Blind da investire nella giornata cruciale, quella di oggi che assegna il titolo.

Dietro di lui segue come un mastino Marius-Catalin Pertea, il rumeno che è giunto fino a Barcellona grazie ad un satellite vinto su PokerStars, andato male e convertito poi in una seconda iscrizione in cui il giocatore europeo è andato decisamente meglio, centrando un tavolo finale che per adesso lo vede gareggiare con 58x, 14,58 milioni in chips.

Dominio USA

Un altro statunitense gioca con uno stack invidiabile, 42 Big Blind, che fanno paura a chiunque, sia a chi prova a scappare e a chi proverà a inseguire. David Coleman partirà a quota 10,43 milioni.

Marius Pertea

L’ultima americana di un tavolo finale monopolizzato dai giocatori stelle e strisce, è proprio Rania Nasreddine, finalista anche all’EPT Main Event di Montecarlo, dove chiuse al terzo posto per €442.900.

Chiudono i due giocatori che devono provare a risalire la china, Andrew Hulme, 22x dall’Inghilterra e Boris Kuzmanovic, croato, che ripartirà con 21 Big Blind.

La giornata odierna

Final Day tutto da scoprire, dunque, quello al quale stiamo per assistere, con lo scontro tra americani ed europei che è sempre stato una costante degli EPT Main Event.

Difficile pensare ad una strategia in un tavolo finale in cui ogni step rappresenta un passo importante per la possibilità di corroborare il proprio bankroll, le dinamiche sono piuttosto chiuse e nessuno è tagliato fuori dalla possibilità di portare a casa la vittoria.

Il TV table

La stessa Nasreddine fotografa splendidamente la sua sorpresa per aver centrato un altro tavolo finale, intervistata da Pokernews:

“Zero possibilità. Zero possibilità. Ho chiamato mia madre, le ho detto ‘Ehi mamma, sono al quinto giorno’ e lei mi ha detto ‘ok’ e io ho detto ‘Mamma, non capisci, questi sono tornei molto difficili con giocatori fantastici da tutto il mondo’. L’idea di andare in profondità in due di questi final table nel corso di più anni va bene, grande sogno. Ma back-to-back? Pazzesco”.

L’orario fissato per la ripresa del gioco, è quello delle ore 12:30, a differenza dell’appuntamento con la diretta streaming, una mezz’ora dopo per il classico delay.

Al primo classificato andrà un premio di €1.512.000, ma per adesso tutti i qualificati al Final Day hanno un premio in tasca di €306.900.

Questo il payout per i primi: