Che la tappa polacca dell’European Poker Tour di Varsavia non fosse la più popolata in termini di iscritti e di numero di presenze, lo si era capito fin dalle due edizioni precedenti, quella del 2007 quando vinse il tedesco Michael Schulze e quella della stagione numero 3, quando a trionfare fu Peter Willers Jepsen.
PokerStars decise di proporre dunque per la terza volta di seguito una fermata in quel di Varsavia, dove nelle due precedenti edizioni si presentarono da un minimo di 284 a un massimo di 359 entries, con la speranza che a partire dal 15 novembre 2008 le cose potessero andare in via di miglioramento.
I numeri dell’EPT di Varsavia / 3
Per questo terzo appuntamento in terra polacca, il conteggio degli iscritti non si rivelò però foriero di buone notizie, visto che all’appuntamento del Main Event si presentarono alle casse 217 artisti della carta.
Il tutto si svolse dal 15 al 19 novembre nella prestigiosa location del Casinos Poland Hyatt Regency Hotel, un po’ defilato rispetto al centro della città, ma la cui via di accesso era piacevolmente costellata dai caratteristici viali interminabili della città di Varsavia, a loro volta grondanti ville degli oligarchi di un passato che stentava ad arrendersi al trascorrere del tempo.
Una meraviglia architettonica che respirava di sfarzi e ricchezze e che faceva da supporto ad una passeggiata ristoratrice prima e dopo l’impegno ai tavoli da gioco dello Hyatt Regency.
Il numero degli iscritti generò un montepremi di €1.172.975, che venne poi suddiviso in 24 quote crescenti, la cui più piccina andò nelle tasche dei primi 8 eliminati, mentre la più corposa venne consegnata al vincitore nella misura pari a €367.140.
Nasce una stella lusitana, Joao Barbosa
Come spesso ci è toccato raccontarvi, un buon numero di vincitori dell’European Poker Tour Main Event, è poi sparito dai radar dopo qualche anno in cui hanno provato a rimanere sulla cresta dell’onda.
Una cosa del genere è successa anche per il vincitore portoghese dell’EPT di cui state leggendo i fatti in questo articolo, Joao Barbosa, che in realtà i suoi numeri li ha fatti sempre registrare visto che in carriera ha messo a referto un totale di circa 2 milioni di Euro racimolati, ma alla fine delle World Series Of Poker del 2021, peraltro con ITM facenti capo a eventi online, il lusitano non si è più messo in mostra nei tornei live.
In realtà l’ultimo ITM di Barbosa ad un evento in una Casa da Gioco, è stato un 182° posto al €2.200 EPT High Roller di Barcellona nel 2019, anche se lungo la sua carriera, è stato parecchio discontinuo.
Al terzo European Poker Tour di Varsavia, Barbosa si liberò dunque di un field non troppo numeroso, mettendo comunque in saccoccia un primo premio di €367.140.
I nostri giocatori
Furono ben due i giocatori che approdarono al Final Table in quell’occasione, peraltro due pezzi grossi della storia del poker italiano, Dario Minieri e Andrea Benelli.
Il Texas Hold’Em in Italia cominciava a palesare numeri di una certa importanza e due nomi di quel calibro ad un torneo così importante, fecero da ulteriore traino ad un movimento in continua crescita.

Dario Minieri
Il giocatore toscano chiuse al settimo posto per un premio pari a €45.745, mentre il romano all’epoca sulla cresta dell’onda, se ne tornò a casa con un bankroll corroborato da un totale di €123.162 per il suo terzo posto.
Dei 24 giocatori a premio furono gli unici due azzurri a piazzare la bandierina, ma tra i notables delle altre nazioni, andrebbero comunque ricordati lo statunitense Kavin MacPhee, 19° per €7.038, Isabelle Mercier, 16^ per €10.557 e Ronald De Wolfe 13° per €14.076.
Il Payout del Tavolo Finale
Fu proprio Andrea Benelli a portare tutti gli ultimi 9 giocatori sopravvissuti al Final Day, in virtù dell’eliminazione del danese Uffe Holm per mano del giocatore di Prato.
La mano fu una BVB con Benelli che le mise tutte dentro da Piccolo buio con A♦ 9♠ , ricevendo il call del suo avversario da Grande Buio che, ormai short, si presentò allo showdown con 10♠ 7♠ , per un board che premiava il nostro connazionale: K♣ Q♠ 2♥ 6♥ 3♣ .
Il tavolo finale si aprì con questa situazione:
Ecco una tabella con i dati che hai fornito:
Posto | Giocatore | Chip Count |
---|---|---|
1 | Arnaud Mattern | 238.000 |
2 | Ludovic Lacay | 296.500 |
3 | Andrea Benelli | 100.000 |
4 | Michael Muheim | 89.000 |
5 | Joao Barbosa | 123.000 |
6 | Dario Minieri | 359.500 |
7 | Nico Behling | 343.500 |
8 | Sergey Shcherbatskiy | 349.000 |
9 | Atanas Gueorguiev | 186.500 |
Il primo dei due eliminati in casa azzurra veniva fatto fuori proprio in uno scontro fratricida con Minieri che chiamava lo shove delle ultime 111.000 chips messe in ballo dal toscano con una coppia di Jack, J♠ J♥ , che nulla potevano fare contro il colore del capitolino, A♥ Q♥ su un board 8♣ 5♥ 4♥ 3♥ 8♠ .
Minieri da quel momento cominciava le sue proverbiali montagne russe, prima di uscire con una coppia di 7 mettendole tutte da Small Blind, ma trovando il call di Barbosa con una coppia di 9, sempre neri.
Il board non regalava gioie a Dario, che usciva così al terzo posto.

Joao Barbosa
Heads Up tra Barbosa e Behling
Il testa a testa finale cominciava con vantaggio di Barbosa di circa 500.000 chips, 1,33 milioni contro 840.000 e diventava subito una battaglia di nervi che durava oltre due ore, fino a quando Behling andava All In con J♠ 7♠ e si scontrava con A♥ 10♥ del portoghese, per un board che non lasciava scampo al tedesco, A♠ 7♣ 3♥ 6♥ 6♦ .
Questo il responso finale:
Posizione | Nazionalità | Giocatore | Premio |
---|---|---|---|
1st | Portugal | Joao Barbosa | €367,140 |
2nd | Germany | Nico Behling | €205,270 |
3rd | Italy | Dario Minieri | €123,162 |
4th | Bulgaria | Atanas Gueorguiev | €87,973 |
5th | France | Arnaud Mattern | €72,724 |
6th | Russia | Sergey Shcherbatskiy | €57,476 |
7th | Italy | Andrea Benelli | €45,745 |
8th | France | Ludovic Lacay | €32,843 |
9th | Switzerland | Michael Muheim | €21,114 |
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