Wednesday, 26th March 2025 05:29
Home / Protagonisti dell'online: "Shadowkizz"

Due vittorie, un secondo, un terzo e un quarto posto, per un totale di €29.531. Questi sono i risultati ottenuti da “Shadowkizz” alle recenti Carnival Series di PokerStars.it che lo collocano al secondo posto nella “money list” (il primato appartiene al vincitore del Main Event, Federico “Th3Secr3t” Petruzzelli e del quale a breve vi proporremo un’intervista), e ne fanno il più presente in termini di final table.

Ma il suo nick non lo scopriamo solo oggi. Potremmo definire “Shadowkizz” come un quasi-regular, con un trend su SharkScope nettamente positivo a partire dalla metà del 2018. Le Carnival 2020, però, lo hanno consacrato tra i protagonisti della piattaforma italiana di PokerStars, motivo per cui abbiamo cercato di… togliergli la maschera. E in parte ci siamo riusciti.

PokerStarsblog: Ciao “Shadowkizz” e grazie per il tuo tempo! Ti va di presentarti un po’ ai lettori del nostro blog?

Ciao a tutti! Di base sono una persona abbastanza riservata, non amo particolarmente essere al centro dell’attenzione e mi sento un po’ a disagio a parlare di me… ma ci proverò! Poker a parte, sono iscritto a Economia Aziendale e sto finendo il corso di studi dopo averli interrotti per 5 anni causa lavoro. Ho lavorato per parecchio tempo nell’albergo dei miei genitori e poi ho continuato a Firenze, nello stesso settore, dopo aver frequentato un corso di formazione professionale. Alla fine ho deciso che volevo assolutamente raggiungere l’obiettivo della laurea e sono tornato sui miei passi.

Come e quando è iniziata la tua passione per il poker e quali sono le tue preferenze online (mtt, sit/spin/cash/varianti…)?

La passione è nata giocando i Sit&Go a casa di amici. Da lì ho deciso di provare con l’online, esplorando ampiamente il panorama. Su Full Tilt ho provato un po’ tutto, MTT, Sit, Omaha Hi/Lo, Rush… tutto! Dopo il Black Friday mi sono specializzato nel cash game (giocando su varie piattaforme .it, compresa PokerStars) e infine sono approdato agli Spin&Go. Non potendo giocare la sera causa allenamenti, questa era la modalità perfetta per me! Dopo mille peripezie e senza più impegni sportivi ho deciso di dedicarmi agli MTT, da circa 2 anni.

Che cosa rappresenta il poker per te in questa fase: puro divertimento, passione o ambisci a trasformarlo in qualcosa di più?

Sono cresciuto come “gamer”, specialmente di World of Warcraft, e per me ogni gioco è un’attrazione, è divertimento ma soprattutto voglia di migliorare e competere ai massimi livelli. Mi sono avvicinato al cash e agli spin in modo semi-professionistico (ammesso che si possa utilizzare questo termine nel poker), e per farlo ho imparato ad utilizzare i software accettati dalla pokeroom, come Holdem Manager, per migliorare e battere i vari livelli. Negli ultimi anni ho capito che potevo fare del poker una professione, e così ho completamente cambiato ottica e ad oggi rappresenta il mio lavoro (spero sia così per molto tempo ancora)

Del poker live cosa pensi?

Ho fatto un po’ di esperienza anche in questo campo. Ho lavorato come dealer e ho partecipato ad alcuni tornei. Non tanti, circa una decina e quasi tutti a Nova Gorica dove recentemente ho conquistato il mio primo FT. In futuro vorrei farne qualcuno in più, questo è sicuro.

Parliamo delle Carnival Series. Hai vinto due titoli, più un “argento”, un “bronzo” e un quarto posto. Una performance fantastica! Quali sono le tue sensazioni a qualche settimana di distanza?

Sono stati giorni pazzeschi, un’emozione continua, momenti difficile da spiegare e da comprendere! Mi dispiace solo per il 4° posto nell’Ultradeep a fine serie, quello si che poteva essere la ciliegina sulla torta!

Che percentuale di skill e di good run c’è in questa tua performance? Ti sei preparato in qualche modo per la serie?

Ho cercato di arrivare abbastanza in forma fisicamente a queste series per poter affrontare 2 settimane intense di grinding. Per la parte tecnica ho scelto un coach, con il quale da alcuni mesi faccio un percorso molto intenso di studio: un giocatore forte e preparato che mi sta migliorando enormemente. Tutto questo basta? Ovviamente no! La run è stata semplicemente pazzesca, e come direbbero tanti miei amici, sono stato “baciato dal Signore”!!! Su Facebook viene usata l’espressione “miracolato” accanto al mio nickname e ti posso dire che… hanno ragione!

Come utilizzerai i soldi vinti? Una parte li destinerai a progetti legati al poker (online, eventi live, altro)?

Sì, vorrei utilizzarli in progetti di crescita nel poker: corsi di studio, ore di coaching e anche qualche bell’evento live.

Che emozioni ti dà giocare un grande torneo online? Hai un programma per l’annata?

I periodi di series mi riempiono di motivazione e stimoli, e non vedo l’ora arrivi lo SCOOP! Il piano è semplice: giocare il maggior numero di eventi!

Che cosa ti auguri per il 2020?

Per prima cosa, spero che l’umanità riesca a superare questa emergenza sanitaria che sta destabilizzando le popolazioni e le economie di tutto il mondo. A livello personale mi auguro di finire presto gli studi, e di intraprendere un progetto di vita all’estero.

Ci uniamo tutti a questo (duplice) augurio e ti ringraziamo per la disponibilità!

Grazie a voi! Un saluto e un abbraccio a tutti i miei amici grinder e non, al mio coach e al mio stupendo cagnone nero!!


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