Nel poker alla texana il valore dei punti deve essere sempre valutato in base al numero di giocatori al tavolo e a quanti sono i partecipanti alla mano.
Mentre in un multiway pot una top pair con buon kicker è troppo debole per investire un quantitativo di chips consistente, in heads-up il punto può essere più che sufficiente per giocarsi tutto lo stack.
Ne è un esempio la mano che andiamo a raccontare, che i giorni scorsi su PokerStars ha segnato la fine dell’evento SCOOP numero 80, 100€ Bloomtime PKO 8-Max.
Una minitribet preflop per l’inerzia
Come da tradizione dei tornei con taglie progressive, il testa a testa finale vede i giocatori ‘Sciupameao’ e ‘the2012’ darsi battaglia per il titolo oltre che per la grande doppia taglia progressiva finale.
Dopo l’eliminazione di ‘giuli90’ in terza posizione, i due hanno assicurato un premio minimo di 8.500€ ciascuno.
Nella mano decisiva ‘the2012’ è su small blind e con più di 29 milioni di stack, su blinds 400k-800k, apre K♦ J♣ in miniraise a 1,6 milioni.

Da big blind ‘Sciupameopao’ copre l’avversario con una dote di più di 46 milioni di chips, e va in mini-tribet a 2,4 milioni con K♠ Q♥ . ‘the2012’ chiama.
Le azioni sono tutte standard: abbiamo detto che la forza di combo e punti chiusi deve essere valutata in base al numero di giocatori al tavolo, e in heads-up sia ‘the2012’ che ‘Sciupameopao’ hanno carte che giustificano le rispettive action.
Qualche dubbio al limite può suscitare la tribet di big blind, particolarmente per quanto riguarda la size dimensionata al minimo, che lascia all’avversario tutte le odds del mondo per chiamare in posizione.
Probabile che ‘Sciupameopao’ abbia usato questa size strana da una parte per prendere l’inerzia dello spot, dall’altra per cercare di tenere dentro la maggior parte possibile del range di open di small blind, che in heads-up dovrebbe essere piuttosto largo.
La pottata al flop
Dopo il call in posizione di ‘the2012’ scende un flop K♥ 10♠ 4♦ . Con top pair second kicker ‘Sciupameopao’ prosegue con una pot-sized-bet di cinque milioni, lo stesso identico importo del pot. ‘the2012’ chiama.
Qui l’azione in sé risponde perfettamente allo standard. Meno standard è invece la dimensione della continuation bet di ‘Sciupameopao’. Di solito, infatti, quando si lega un buon punto si tende a dimensionare la cbet al ribasso per portare l’avversario al call.
Poi ovviamente entrano in gioco i livelli di pensiero. Con una bet che di fatto massimizza la fold equity, magari ‘Sciupameopao’ avrà pensato di portare l’avversario a considerarlo in bluff.
Di certo quella ‘pottata‘ (ovvero quella bet dimensionata all’importo del pot, ndr) polarizza il suo range: ‘Sciupameopao’ potrebbe avere nuts, ma anche essere completamente in bianco.
Il call di ‘the2012’ rientra perfettamente nello standard. Con top pair third kicker, ogni giocata diversa dal call sarebbe un grave errore. Il fold di small blind ovviamente in una mano heads-up non può essere contemplato, mentre il raise otterrebbe l’unico effetto di far proseguire l’avversario solamente con le combo che battono il suo K-J, e di fargli foldare tutto il resto.

L’overshove turn
Al turn scende 3♦ , il pot è di quindici milioni, ‘Sciupameopao’ va all-in.
‘the2012’ è chiamato a un call da più di ventidue milioni di chips: foldando in pratica resterebbe con poco meno di trenta big blinds. Invece con la sua top pair decide di chiamare e sul 7♠ che cade al river la vittoria del torneo va a ‘Sciupameopao’!
Al turn il vincitore va in overshove (ovvero va all-in per un importo superiore a quello del pot, ndr) proseguendo sulla linea della polarizzazione che aveva intrapreso già al flop.

Interessante, per analizzare nel dettaglio la mano, sarebbe conoscere la condotta di ‘Sciupameopao’ fino a quel momento, soprattutto per capire se avrebbe potuto intavolare la stessa giocata in semibluff con progetti (con mani come QJ) e/o con la middle pair.
Probabilmente la risposta ai nostri dubbi è ‘sì’, visto che ‘the2012’ non pensa neanche troppo a lungo prima di decidere di chiamare.
Come detto all’inizio dell’articolo, la forza dei punti chiusi deve essere sempre valutata in base al contesto di gioco, e in heads-up, contro un avversario che fa dell’aggressività la sua cifra, perdere con top pair third kicker può essere ritenuto a ragion veduta un cooler.

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