EPT Varsavia 2009: gli azzurri sfiorano il trionfo, ma alla fine sorride Benzimra

Novembre 20, 2024

European Poker Tour

di Andrea Borea

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Non aveva giocato tantissimo Christophe Benzimra, prima di portare a casa la vittoria più importante della sua carriera da pokerista e mettere in tasca la ricevuta di un bonifico di $528.252.

Parliamo ovviamente della tappa polacca dell’European Poker Tour di Varsavia che si giocò dal 20 al 25 ottobre del 2009 allo Hyatt Regency Hotel Casinos per un evento EPT targato PokerStars giocatosi in Polonia per la quarta volta nella sua storia.

Era una tappa che portava piuttosto bene ai nostri giocatori, che nella stagione numero 6 piazzò la bellezza di due italiani al tavolo finale, esattamente come successe nel 2008, quando fu Joao Barbosa a mettere le mani sulla vittoria, con Dario Minieri e Andrea Benelli, rispettivamente terzo e settimo.

Ma noi dobbiamo parlarvi di ciò che successe nel 2009, quando fu la Francia a sorridere.

Christophe Benzimra a corrente alternata

Se seguite i pezzi che vi stiamo proponendo sul nostro portale che fanno capo alla storia dell’European Poker Tour, saprete benissimo che, a distanza di oltre 10/15 anni, buona parte dei giocatori di cui vi raccontiamo vittorie e piazzamenti, hanno messo in vetrina carriere che definire altalenanti è un eufemismo.

C’è chi si è arreso subito, chi ha ripreso dopo qualche anno e chi, come Christophe Benzimra, ha seguito una linea tutta sua, tanto che l’ultimo risultato ottenuto in un torneo di poker, risale allo scorso 27 aprile del 2024, in quel di Monte Carlo.

Chips all’EPT di Varsavia del 2009

Ma allargando il grandangolo sulle prestazioni degli ultimi 15 anni, immediatamente dopo il successo di Varsavia, Benzimra aveva intensificato i suoi impegni intorno al tavolo verde, per poi prendersi una lunga pausa di riflessione dal 2015 fino al 2021, anno in cui mise a segno qualche risultato alle World Series Of Poker, per poi giocare l’EPT monegasco nel 2023 e nel 2024.

Ancor più in generale le vincite del giocatore transalpino superano leggermente il milione di dollari, poco meno della metà, dunque, di ciò che riuscì a mettere in tasca a Varsavia nel 2009.

Tra i risultati di maggior prestigio oltre a quello di cui vi stiamo dando conto, il francese portò a casa il PokerStars Tournament Of Champions di Monte Carlo nel 2012 e il quinto posto da €36.000 all’Euro City di Barcellona nel 2010.

Secondo Hendonmob, il sito di rilevazione dei risultati nei tornei, Christophe Benzimra è comunque nella Top 100 dei giocatori francesi.

I numeri dell’EPT di Varsavia 2009

Lo Zloty polacco fu la moneta utilizzata per mettere in evidenza buy in, montepremi e payout, per cui le cifre della tappa di Varsavia richiedevano un attimo di impegno supplementare per essere comprese in maniera più approfondita.

All’evento, che non fu il più popolato della storia dell’EPT, presero parte 203 iscritti, i quali, equamente suddivisi tra chi sarebbe passato dai satelliti, e chi avrebbe pagato direttamente alla cassa, dovettero giocare per un montepremi di $1.687.705 che dopo la chiusura della late registration, fu suddiviso in 24 piazzamenti a payout.

La più bassa di queste quote andò nelle tasche dei primi sette eliminati dopo la bolla, per $10.125, l’ingresso al final table valeva $47.254, mentre la vittoria del francese portò nella residenza di Nizza del transalpino, un totale di $528.252.

Questo lo start del final day:

Il testa a testa conclusivo che portò alla vittoria il francese, fu condotto in porto contro uno dei nostri giocatori che all’epoca faceva fuoco e fiamme, Alfio Battisti, conosciuto dai più con il suo nick online, “Alfiosnob”, che in quegli anni prese anche lo status di PokerStars Team Online.

L’altro azzurro al tavolo finale fu Luca Pagano, un passista dei piazzamenti importanti al Final Table degli European Poker Tour, a cui sfuggì la vittoria in quel di Varsavia a pochi passi dal suo raggiungimento, alla luce di un quarto posto da $126.578.

Luca Pagano – EPT 2009 Varsavia

Tavolo finale e successo di Benzimra

Luca Pagano lasciò gli ultimi 3 giocatori al loro destino, dopo la sua eliminazione al quarto posto e una parte finale del suo torneo in cui le carte non gli diedero una grande mano.

Nella mano decisiva l’azione giungeva in un piatto non aperto fino allo Small Blind occupato da Benzimra, il quale, senza indugi, metteva direttamente ai resti Luca Pagano che giocava da Grande Buio.

Il trevigiano non batteva ciglio, chiamava e, con A♦ 5♦ , partiva avanti contro la combo del francese che si presentava allo showdown con 10♣ Q♥ e già al flop le cose si mettevano male per il nostro connazionale, Q♣ 6♣ 5♥ .

Alfio Battisti – EPT Varsavia 2009

Un 4♥ avvicinava Pagano all’eliminazione, definitivamente sancita quando al river cascava un altro 4 rosso, questa volta di cuori.

Nella mano conclusiva del torneo, invece, Alfio Battisti si doveva arrendere in un piatto 3bettato dall’italiano pre flop, da 120.000 a 250.00, mossa rispetto alla quale Benzimra rispondeva con un call prima di vedere il flop monotone a fiori: A♣ 7♣ 5♣ .

A questo punto si scatenava la bagarre decisiva che, a colpi di raise e re-raise, sfociava nello shove finale di Battsiti che aveva tra le sue mani la carta che gli avrebbe dato colore nuts in caso di uscita di un’altra carta di fiori, K♣ 10♥ , ma Benzimra non poteva foldare grazie alla sua doppia coppia, A♦ 7♠ .

Nonostante il tifo sugli spalti da parte di Dario Minieri che chiedeva una carta di fiori tra turn e river, battisti assisteva impotente ad un turn bianco, 8♥ ed un river ancor meno d’ausilio per il nostro portacolori, un 5♥ .

Questo il payout conclusivo: