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10 suggerimenti per diventare un pokerista migliore

Gennaio 7, 2020
di PokerStarsSchool

Le prime volte che si gioca a poker, sono tante le insidie che ci aspettano. Ecco 10 consigli per aiutarti a partire subito in quarta.

1. Adottate strategie più tight contro i rilanci pre-flop

Un errore comune dei principianti è quello di giocare contro un rilancio lo stesso tipo di mani con cui vorreste rilanciare dalla vostra posizione. I nuovi giocatori potrebbero cadere nella trappola di andare a vedere una posizione iniziale su un tavolo full-ring con K10 dello stesso seme, AJ di seme diverso o 76 dello stesso seme. Queste mani sono molto giocabili come primo giocatore a entrare nel piatto da posizione intermedia e finale, ma un rilancio prima di noi va rispettato e visto come un range ristretto contro cui, con queste mani, la nostra equity è debole. Ricordate che c’è una gran differenza tra la qualità delle mani che giocherete come primo giocatore a entrare nel piatto e quelle che giocherete dopo un rilancio effettuato prima di voi.

2. Usate efficacemente la posizione

Trovarvi in una certa posizione fa una differenza enorme su quanto potrebbe essere giocabile e redditizia una determinata mano. Non è ragionevole andare a vedere Q6 dello stesso seme dal piccolo buio, nemmeno per un’apertura da un ampio range di steal del bottone. La mancanza di posizione post-flop e il giocatore in attesa dopo di voi rovineranno il valore atteso dell’andare a vedere. Tuttavia, essere al bottone con Q6 dello stesso seme e spingere tutti gli altri a passare è spesso un’occasione molto redditizia per un rilancio. Se i bui sono solo leggermente troppo tight o leggermente troppo passivi, allora la conquista del piatto pre-flop e la posizione favorevole quando veniamo visti porteranno a un netto profitto a lungo termine, se rilanci questa mano.

3. Lavorate con gli out, non con la speranza

L’ottimismo funziona per i giocatori più esperti perché permette di tenere la mente aperta su opportunità di vincita che potrebbero altrimenti passare inosservate. I principianti, però, spesso si affidano troppo alla speranza e inseguono delle carte attirati dall’idea di avere una determinata mano magica, senza valutare se possono o meno arrivare a quel punto e con quale probabilità. È possibile tradurre gli out in equity usando la regola di due e quattro. Al flop, moltiplicate gli out per quattro per trovare l’equity approssimata della mano. Al turn, moltiplicateli per due. Vedremo come usare questo calcolo nel prossimo consiglio.

4. Imparate le percentuali di equity necessarie

È necessaria una certa quantità di equity (probabilità di vincere il piatto) per andare a vedere una puntata. A volte ci saranno altri fattori in grado di distorcere il quadro generale, come quanto spesso è possibile vincere puntate aggiuntive e quanto spesso si può riuscire a far passare più tardi l’avversario nella mano, ma se li ignoriamo per semplificare allora avremo bisogno del 33% di equity per andare a vedere puntate pari al piatto e del 25% per andare a vedere puntate pari a metà del piatto. Tutto ciò che sta in mezzo può essere stimato usando questi numeri come riferimento. Se il nemico sta per andare all-in con una grossa somma in un piatto piccolo, allora l’equity necessaria può avvicinarsi al 50%, ma senza mai raggiungerlo perché ci saranno sempre piccole vincite a disposizione (anche solo il caso dei bui).

5. Osservate gli avversari

È facile distrarsi quando non si è in una mano. In realtà, il periodo di inattività può rappresentare un’occasione preziosa per raccogliere informazioni cruciali sui giocatori al tavolo, che potremmo usare per guidare le nostre future decisioni. Fate attenzione agli showdown e prendi appunti mentalmente o in PokerStars facendo doppio clic sul giocatore in questione. Se vedete livelli di puntata non convenzionali o linee strane, prendete nota: probabilmente questo avversario è sbilanciato e vi offre la possibilità di cambiare gioco per sfruttarne al meglio le caratteristiche.

6. Gestite il vostro bankroll

Nel poker è richiesta una buona dose di bravura, ma anche tanta fortuna. In definitiva è l’abilità ad avere il sopravvento, ma nel breve periodo la fortuna è all’ordine del giorno. Ciò significa che non conta essere il giocatore più forte al tavolo, perché c’è sempre una probabilità molto più che ragionevole che a quello stesso tavolo possiate perdere. La funzione del bankroll è quella di fornire un ammortizzatore per quelle fasi altalenanti. Provate ad avere almeno 50 buy-in a disposizione per giocate a lungo termine in cash game e Sit & Go, e 100 per i tornei multitavolo, dove la varianza è persino maggiore.

7. Bluffate selettivamente

Evitate di bluffare al solo scopo di voler vincere un piatto a ogni costo. È troppo pericoloso fare bluff contro certi avversari, quindi cercate di assicurarvi che sia il momento giusto. Per sapere se un bluff è meglio di un check, bisogna controllare che il nemico non sia una calling station. Inoltre, dovete avere una mano senza valore allo showdown (vale a dire che dovrebbe perdere se non viene migliorata al river). Bluffando nelle street iniziali, cercate di favorire mani che possano essere migliorate (semi-bluff) nel caso la puntata venga vista.

8. Lasciate perdere altre attività mentre giocate a poker

Guardare i social media, chiacchierare al telefono e giocare ai videogame sono modi sicuri di perdere la concentrazione e fare errori. Il poker può essere lento quando non si hanno le carte giuste, ma migliorate la vostra capacità di giocare su più tavoli contemporaneamente piuttosto che fare altre cose. Sfruttate i periodi di inattività per studiare le tendenze degli avversari o ripensate alle mani precedenti. Quando ho cominciato, mentre giocavo suonavo la chitarra, mangiavo e facevo conversazione. Ho abbandonato presto queste cattive abitudini quando ho deciso di passare al professionismo.

9. Assumetevi la responsabilità degli errori

Avete tre possibili scelte quando si presentano degli errori. Potete ignorarli per proteggere il vostro ego, prendervela con voi stessi e creare un’associazione negativa con gli errori, oppure potete vederli come opportunità di crescita e sviluppo. Provate da analizzare gli errori obiettivamente e senza pregiudizi. Poi, annotate quali pensieri hanno portato all’errore e come evitarli in futuro.

10. Cercate aiuto o seguite lezioni

La PokerStars School offre eccellenti opportunità per ricevere feedback sia da giocatori al vostro livello che da esperti. Non solo riceverete aiuto per le vostre mani, ma i nostri stream settimanali costituiscono una grande risorsa per la formazione delle vostre conoscenze teoriche.

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