Tuesday, 24th June 2025 00:39
Home / EPT Monte Carlo: le vittorie, i numeri le foto dei vincitori. Camosci e Kanit protagonisti azzurri

Si è chiuso da pochi giorni quello che può essere considerato l’ennesimo successo del Poker Live targato PokerStars, quello dell’European Poker Tour Monte Carlo, che ha tenuto compagnia agli addetti ai lavori e agli appassionati fino allo scorso 10 maggio, sabato, quando a mettere le mani sulla vittoria del Main Event, è stato Aleksander Shevliakov, russo, che ha portato a casa un primo premio di un Milione di Euro.

Il tutto è stato commentato dalle sapienti voci dei tre moschettieri del microfono, Giada Fang, Alberto Russo e Pier Paolo Fabretti, che ci hanno accompagnato fino all’ultimo river che decretato la vittoria finale del giocatore russo.

Monte Carlo è stato dunque il crocevia di giocatori di tutto il mondo, per una kermesse cha ha proposto 60 eventi. Ecco come è andata.

Main Event a Shevliakov

E’ stata contrassegnata da un dominio che si è visto poche volte in un tavolo finale di Main Event dell’European Poker Tour, quella di Alexander Shevliakov allo Sporting di Monte Carlo.

Non si sono placate, anzi sono destinate a montare sempre di più, le polemiche sul comportamento del vincitore, accusato da più parti di avere posto in essere un angle shooting, quando ha deciso di rilanciare da Small Blind in una dinamica in cui il russo afferma di non essersi accorto di un rilancio precedente del canadese Jamil Wakil, peraltro in quell’occasione eliminato dal AK del russo che aveva la meglio sul QJ del nord americano.

Aleksander Shevliakov courtesy Manuel Kovsca

Ma sono questioni che non ci riguardano e che fanno parte non tanto di un problema regolamentare, quanto, semmai fosse, di etica del gioco.

Ciò che ci interessa è invece mettere in evidenza i numeri del Main Event, che è stato popolato da 1.195 giocatori iscritti, i quali hanno formato un montepremi da €5.795.750, per un totale di 175 players in the money, i quali si sono così spartiti dei premi che sono andati dagli €8.500 ai primissimi eliminati subito dopo lo scoppio della bolla, fino al già citato primo premio da un milione di Euro.

Questo il payout per i primi 8

PosizioneGiocatoreProvenienzaPremio
1Aleksandr ŠhevliakovRussia1.000.000 di euro
2Khossein KokhestaniUcraina615.000 euro
3Boris AngelovBulgaria439.200 euro
4Enrico CoppolaItalia337.900 euro
5Mariusz GolinskiPolonia259.900 euro
6Jamil WakilCanada199.750 euro
7Miguel CaprilesVenezuela153.600 euro
8Leon ZeaiterGermania118.150 euro

Un Main Event coloratissimo

Se vogliamo invece parlare della nazionalità dei vari partecipanti, la torta del grafico proposta, mette in evidenza una incredibile varietà di provenienze, con la Francia che, ovviamente, l’ha fatta da padrone, ma ciò che salta all’occhio è che, oltre le percentuali facenti capo ad ognuna delle nazioni che poteva essere presa in considerazione, almeno il 2%, la sezione arancione degli “Others”, è ancora più numerosa di quella dei cosiddetti padroni di casa, anche se tecnicamente non è così, francesi.

Subito dopo gli altri, con il 32% e la Francia, con il 22%, arriviamo noi italiani, che abbiamo investito iscrizioni pari all’otto % del totale, meglio di Spagna, UK, Stati Uniti e Germania.

Il grafico dei partecipanti

I notables

Per quanto riguarda invece i giocatori più conosciuti tra coloro che hanno piazzato la bandierina monegasca, Boris Angelov, è stato quello che, non solo si è comportato meglio di tutti, ma ha addirittura sfiorato una vittoria che sarebbe diventata epica.

Il giocatore bulgaro ha infatti chiuso al terzo posto per un premio di 439.200 euro, dopo aver messo le mani sulla seconda piazza nell’anno precedente, quando fu battuto solo in heads up dal rappresentante dei Paesi Bassi, l’olandese Derk van Luijk, anche lui protagonista di una vittoria da un milione di Euro.

Boris Angelov courtesy Manuel Kovsca

Bene anche il polacco Mariusz Golinski, che con i €260.000 vinti a Monte Carlo, ha superato il milione di vincite live in carriera secondo il sito di raccolta dati thehendonmob.com, ma anche il già citato canadese Jamil Wakil ha detto la sua, chiudendo al sesto posto per poco meno di €200.000, per poi andare a premio anche al €25.000 No Limit Hold’Em, decimo per €43.200.

Tra i giocatori che sono riusciti ad andare a premio, l’argentino Jose Ignacio Barbero, l’ex vincitore EPT Sebastian Malec e Patrik Antonius.

Gli altri titoli più importanti

Dando uno sguardo ai tornei più importanti tra quelli disputati a Monte Carlo, vanno senza dubbio citati l’ennesimo successo del norvegese Jon Kyte, primo al €1.100 Open Main Event per €340.000, quello di Barny Boatman che ha dimostrato per l’ennesima volta di essere un ottimo variantista, aggiudicandosi il €1.100 PLO 8 or Better e quello di David Peters, tornato al successo ad un torneo importante, l’evento numero 38, il €25.000 No Limit Hold’Em dove ha ricevuto un premio di €409.412.

David Peters courtesy Jules Pochy

Vittoria sul fotofinish, invece, per la statunitense Maria Konnikova, foto in homepage courtesy Jules Pochy, che si è aggiudicata l’ultimissimo evento in programma, il Last Chance Super Hyper Turbo Freezeout, portando a casa una prima moneta da €15.910 e superando 51 entries, tra cui il resto del podio formato da due italiani, Vincenzo Ventimiglia e Salvatore Senapa.

Per quanto riguarda i tornei dai Buy In meno popolari, l’EPT Super High Roller è stato preda di Cristopher Nguyen, tedesco, che è emerso su un field da 53 entries, mettendo in tasca un totale di €2.022.000, mentre Mikita Badziakouski si è aggiudicato il €50.000 Super High Roller second chance per un premio di €788.500.

Camosci e Kanit in gran spolvero

Se vogliamo rimanere nel campo degli High Roller, invece, la vittoria è sfumata per un bel po’ di volte al nostro giocatore di punta di questo momento storico del poker mondiale Enrico Camosci, che ha messo a segno tutta una serie di risultati importantissimi, tra cui il secondo posto dietro all’appena citato Cristopher Nguyen, inanellando poi tutta una serie di piazzamenti che ne fanno una vera e propria macchina del poker internazionale.

Tornando un attimo al Main Event, va messa in evidenza invece la prova di Enrico Coppola, quarto assoluto al termine di un torneo giocato alla grandissima, con un’ultima mano controversa che lo ha visto spingere con J3 ed essere eliminato dal futuro vincitore del torneo.

Mustapha Kanit courtesy Jules Pochy

Infine l’unica picca italiana, caduta nelle sapienti mani di Mustapha Kanit, tornato finalmente al successo ad un evento targato European Poker Tour.

Per “Musta”, un primo premio da €104.400, al termine del €2.200 No Limit Hold’Em Deep Stack, dopo aver eliminato in heads il il francese Eduard Barsegyan.

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